Falsa vaccinazione all’hub di Rancio Valcuvia: denunciata una persona
Le indagini sono partite dopo la denuncia presentata alla Compagnia dei carabinieri di Varese che dovrà chiarire se e come sia avvenuta la falsa registrazione
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Vaccino fatto, registrazione avvenuta. Peccato che la persona non sia nemmeno entrata al centro vaccinale. È questa l’ipotesi di condotta che figura in una denuncia presentata dall’Azienda ospedaliera Sette Laghi ai carabinieri di Varese e sulla quale sono in corso accertamenti.
I fatti si sarebbero svolti al centro di Rancio Valcuvia dove, in un box, si sarebbe registrata la vaccinazione di una persona, utilizzando la sola tessera sanitaria. Secondo la denuncia presentata, un dipendente dell’azienda ospedaliera sarebbe arrivato all’hub vaccinale con la tessera sanitaria di un conoscente per fargli ottenere il green pass evitandogli così di sottoporsi effettivamente al vaccino. Una volta entrato nel sistema di registrazione, ha inserito i dati e confermato la regolarità della procedura.
Il sistema informatico è collegato al Ministero della Salute che, ottenute le informazioni sullo stato vaccinale del cittadino, gli invia il codice per ottenere il green pass. Chi si sia accorto dell’indebita registrazione non è chiaro. L’azienda ospedaliera Sette Laghi non vuole rilasciare dichiarazione e si limita a un “ no comment”.
Le indagini dovranno chiarire le responsabilità della persona denunciata. Si dovrà verificare anche se sono stati compilati e firmati i documenti di anamnesi e consenso informato richiesti all’atto della vaccinazione.
La vicenda ha creato disappunto e preoccupazione tra il personale che lavora nell’hub e che ha la responsabilità di garantire la corretta regolarità della campagna vaccinale.
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Complimenti! In particolare al dipendente (amministrativo-medico-infermiere si dovrà accertare), spero che sia individuato, licenziato in tronco e denunciato per il reato di falso!
Roba da matti!!!!!, e questo pensava che nessuno se ne accorgesse?, spero che sia un errore materiale.