Pil mondiale: + 4,1% nel 2022
Secondo il rapporto Euler Hermes, nel primo trimestre l’incertezza legata a Omicron costerà alle economie avanzate lo 0,3% di crescita

Secondo il rapporto Euler Hermes, nel 2022 il Pil mondiale è atteso in crescita del 4,1% . In crescita anche nell’Eurozona e negli Stati Uniti rispettivamente del +4,1% e +3,9% e in rallentamento in Cina al +5,2%, a causa delle continue perturbazioni del settore immobiliare e dell’attenzione del governo verso la stabilità finanziaria. Il minor contributo della Cina alla crescita globale del Pil a partire dal 2015, avrà probabilmente ricadute negative sui mercati emergenti, la cui curva di ripresa sarà più piatta rispetto alle crisi passate. La crescita globale dovrebbe mantenersi robusta seppur disomogenea, con una crescente divergenza tra le economie avanzate e quelle dei mercati emergenti.
Nel primo trimestre lo studio prevede che l’incertezza legata alla variante Omicron eroda la crescita del Pil delle economie avanzate di -0,3 %, ma che aumentino le interruzioni nel lavoro e nel commercio globale. Queste sono alcune evidenze del report realizzato da Euler Hermes, società del gruppo Allianz e leader mondiale dell’assicurazione crediti. Le economie avanzate continueranno a guidare più della metà della crescita globale del Pil (+2,2% nel 2022 e +1,6% nel 2023), mentre i mercati emergenti restano indietro per la prima volta dalla crisi finanziaria globale.
LA SFIDA DELL’ITALIA È CRESCERE NEL LUNGO TERMINE
«La ripresa in Italia continua a essere molto dinamica grazie ai consumi privati e al commercio estero, principali motori del forte impulso impartito alla crescita nella seconda metà dello scorso anno – afferma Luca Burrafato, responsabile Paesi Mediterranei, Medio Oriente e Africa di Euler Hermes –
Nonostante le varianti della pandemia, Il governo di unità nazionale guidato da Mario Draghi sta continuando a realizzare i suoi obiettivi, soprattutto per quanto riguarda la tabella di marcia del recovery plan e delle grandi riforme strutturali (ad esempio giustizia, pensioni). Tuttavia le riforme avviate e gli effetti degli investimenti del Next Generation EU avranno un effetto significativo sulla crescita potenziale solo nel medio termine, con un impatto cumulativo del 2% sulla crescita, a fine 2026».
Nel breve periodo, gli indicatori ad alta frequenza segnalano una continua espansione dell’attività economica italiana, soprattutto nel settore manifatturiero dove il Purchasing Managers’ Index (PMI) ha raggiunto a novembre il massimo storico di 62,8 punti. Poiché la crescita del Pil è chiaramente superiore alla media dell’Eurozona, Fitch ha recentemente aggiornato il rating dell’Italia da BBB- a BBB.
Il valore del Pil è attualmente inferiore al livello pre-crisi solo dell’1,4% al pari della Germania, nonostante l’Italia abbia subito una recessione molto più forte nel 2020 (-9,0% contro -4,9%).
Anche se si prevede che tale livello sia raggiunto a metà del 2022, l’Italia probabilmente non riuscirà a colmare il divario di produzione fino al 2023. Le nuove restrizioni sanitarie in risposta alla quinta ondata di Covid-19 potrebbero tagliare la crescita trimestrale di 0,2% nel 4° e 1° trimestre.
Una parte significativa di questi costi potrà verificarsi solo se l’inasprimento delle restrizioni sui viaggi colpirà il turismo. Nei prossimi trimestri i consumi privati rimarranno la principale fonte di sostegno per la crescita grazie al ricorso delle famiglie ai risparmi eccedenti, che provocherà una discesa del tasso di risparmio dal 14% al 10% del reddito disponibile. Secondo le nostre previsioni, la crescita del Pil si attesterà al +4,5% quest’anno, seguito dal +2,1% nel 2023.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Nessun segno di pentimento, in carcere il 21enne accusato dello stupro di Busto Arsizio
andreabianchi su Donazione di organi, cresce il numero dei "no": i dati del Varesotto comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.