Spaccio nei boschi tra Mornago, Crosio della Valle e Casale Litta: 7 persone fermate
I Carabinieri hanno documentato l’esistenza di un gruppo organizzato di persone che, vivendo stabilmente in tende occultate nei boschi, si occupavano di smerciare droga al dettaglio di ogni tipo
Alle prime luci dell’alba di oggi, i militari della Compagnia di Gallarate, coadiuvati nella fase di cattura da personale del Reparto S.O.S. (Squadre Operative di Supporto) del 3° Reggimento “Lombardia”, da elicottero del 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri Orio al Serio (BG), da cani antidroga ed antiesplosivo del Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo (LC) e da militari della Compagnia di Cantù (CO), hanno eseguito 7 fermi di indiziato di delitto nei confronti di altrettante persone di origine nordafricana, maggiorenni, indagate per aver dato avvio, a partire dal mese di maggio 2021, ad una vasta attività di spaccio di sostanze stupefacenti, all’interno e nelle vicinanze dei boschi situati nei comuni di Mornago, Crosio della Valle e Casale Litta.
La complessa e prolungata indagine, condotta dai Carabinieri delle Stazioni di Sesto Calende e Vergiate e coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, ha permesso di documentare l’esistenza di un gruppo organizzato di persone che, vivendo stabilmente in tende occultate nei boschi, si occupavano di smerciare droga al dettaglio di ogni tipo (hashish, marjuana, cocaina ed eroina), arrivando ad effettuare oltre 150 vendite al giorno, per un totale di circa 4.500 cessioni totali accertate.
Lo scambio di droga avveniva di solito a bordo strada: l’auto del cliente accostava in un punto predeterminato e lo spacciatore usciva repentinamente dalla macchia con la dose già confezionata.
Quattro presunti autori del reato sono stati arrestati mentre dormivano in una tenda all’interno di un bosco del Comune di Casale Litta (3 dei quali irregolari sul territorio italiano). I restanti 3 (2 dei quali irregolari sul territorio italiano) sono stati invece fermati all’esito di una perquisizione effettuata all’interno di un appartamento nel Comune di Locate Varesino.
Occultati nella tenda del bosco, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato 2 machete in possesso degli indagati che verranno di conseguenza denunciati anche per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.
I presunti responsabili, una volta identificati, sono stati portati nelle carceri di Busto Arsizio, Como e Varese in attesa di celebrare l’udienza di convalida.
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