“È importante che tutti vadano a votare” l’appello dei Sindaci di Bardello, Malgesso e Bregano
I Sindaci lanciano l'invito ai propri cittadini ad andare alle urne. Si vota dalle 7:00 alle 23:00
![Generica 2020](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2022/02/generica-2020-1280483.610x431.jpg)
I Sindaci di Bardello, Malgesso e Bregano lanciano l’invito ai propri cittadini ad andare a votare per decidere la fusione dei tre comuni oppure mantenere l’attuale situazione. La giornata di voto è domenica 20 febbraio dalle 7:00 alle 23:00.
«Ricordiamo – spiegano i Sindaci – che in questo referendum non vi è il quorum, perciò l’esito sarà ritenuto valido anche con un numero di votanti esiguo. È importante quindi che tutti vadano a votare per esprimere il proprio pensiero. È un’occasione unica e irripetibile per fare, come comunità, un grande salto di qualità che avrà ricadute positive per ciascuno di noi, dai servizi, alle scuole, alle strade, alla sicurezza, alla salute.»
Gli elettori devono presentarsi muniti di tessera elettorale e documento d’identità in corso di validità. Una nota della Prefettura dell’ultima ora precisa che per votare non è necessario esibire green pass, quindi anche i Cittadini sprovvisti potranno esercitare il proprio diritto di voto.
«Crediamo – continuano – nell’importanza della democratica partecipazione di tutti e speriamo che l’affluenza sia alta per dire SI’. Non lasciamo che siano pochi a decidere per tutti: è giusto che ciascuno partecipi a questa storica scelta, fondamentale per il futuro nostro, dei nostri figli, dei nostri nipoti. Il referendum è il processo più democratico per eccellenza e diventa manifestazione del volere di tutti se ciascuno esprime il proprio pensiero. L’Unione Ovest Lago Varese è stata scelta e fortemente voluta dagli amministratori; la nascita di un nuovo unico comune più grande, più forte, più indipendente deve essere il frutto della partecipazione e della volontà di tutti.
Utilizziamo al meglio il nostro diritto di voto, facciamo il nostro dovere civico.»
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ettore S su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Bruno Paolillo su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
erlong su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
massimiliano_buzzi su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
Felice su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
MACALONE su Tarip, ecco quanto si paga. A marzo la prima fattura "targata Coinger"
Onestamente non riesco a capire come si possa far perdere tempo e denaro (dei contribuenti) per referendum volti all’aggregazione di più Comuni. Questa aggregazione dovrebbe essere fatta per legge volta ad unire quei Comuni confinanti che non raggiungono i 5mila abitanti. Ci potranno essere eccezioni in casi particolari, ad esempio un Comune sperduto senza vicini “comodi”, ma oggi come oggi è anaconistico avere amministrazioni comunali con meno appunto di 5mila abitanti. Faccio un esempio, in Valle Vigezzo ci sono i Comuni di Santa Maria Maggiore, Malesco, Toceno, Craveggia, Re, Villette e forse ne ho dimenticato qualcuno che hanno ciascuno poco più o alcuni molto meno di 1000 abitanti, che senso ha mantenerli distinti visto che sono confinanti e facilmente raggiungibili? Forse era fattibile 100 anni fa quando ci si muoveva con i muli e non c’erano gli attuali collegamenti, ma oggi…?