Polemica sulla scuola serale dell’Ipc Verri: “Chiediamo più sicurezza. Anche noi siamo studenti”

Protocollata con una lettera e parte da un episodio avvenuto a dicembre quando, a causa di un principio di incendio, è emerso che le uscite di sicurezza erano chiuse con i lucchetti. La dirigente: "Tutto in regola"

ipc verri porte sicurezza sbarrate

Gli studenti della scuola serale dell’Ipc Verri di Busto Arsizio chiedono maggiore sicurezza e pari dignità di trattamento rispetto ai “colleghi” del diurno. La richiesta nasce da una serie di problemi riscontrati nelle scorse settimane, a partire dalla scelta di alloggiarli nell’aula magna, alle uscite di sicurezza chiuse con i lucchetti.

A scatenare la polemica è stato un principio di incendio che si sarebbe verificato lo scorso 13 dicembre e di cui si parla in una lettera fatta protocollare negli ultimi giorni.

Di seguito la lettera

Si denuncia che all’Istituto Verri di Busto Arsizio, il 13 dicembre 2021 alle ore 20.18 è scattato l’allarme antincendio mediante campana acustica. Al momento le classi stavano facendo lezione nelle proprie aule da dove si sentiva provenire odore di fumo.

Non è stato adottato il protocollo di evacuazione in quanto non esiste un registro cartaceo che afferma l’assenza e la presenza dei discenti, non è mai avvenuta né una simulazione di evacuazione né nominato un apri e chiudi fila.
Gli alunni richiamati ad uscire dall’aula hanno trovato le uscite di sicurezza sbarrate, quindi sono stati invitati a sostare nell’atrio senza uscire all’esterno.

Si verificava nei corridoi la provenienza dell’odore di fumo anziché preoccuparsi di far uscire all’esterno le persone o chiamare le autorità competenti. Le persone con disabilità, non hanno ricevuto aiuti o indicazioni in merito. Un gruppo è stato trattenuto in classe a svolgere una verifica nonostante l’avviso acustico.
Le porte di sicurezza sono rimaste sbarrate e legate con le catene finché un bidello ha ricevuto le indicazioni di aprirne solo una.

Il problema della mancata sicurezza delle porte di emergenza era già stato segnalato da tempo alla scuola tramite mail con vana risposta in merito. Dopo 20 minuti le lezioni vengono riprese normalmente.

Ad oggi nonostante l’accaduto le porte di sicurezza dell’aula magna usata per fare lezione ad una classe di 41 iscritti risultano nuovamente sbarrate.

Gli alunni pretendono di poter frequentare le lezioni in sicurezza e chiedono all’istituto di applicare come di regola obbligatoria il decreto 81/2008 sulla sicurezza.

La dirigente scolastica Laura Maineri, interpellata sulla questione, ha risposto specificando che tutte le norme di sicurezza sono state rispettate e che il piano di evacuazione è ben visibile all’ingresso dell’aula magna: «Le porte sono state chiuse con il lucchetto a causa di un episodio di vandalismo accaduto alcune settimane fa quando ignoti sono entrati nella scuola passando dal parco non custodito che si trova proprio di fianco alle porte. Stiamo aspettando che la Provincia provveda a cambiare la cartellonistica».

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 26 Febbraio 2022
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