Al Nuovo di Varese la storia di una sentenza che ha risarcito in cultura la dignità di una giovane donna
L’appuntamento di Varese RE Live per la giornata internazionale della Donna racconta una storia vera, tratta da un caso mediatico senza precedenti. Appuntamento il 10 marzo alle 21 per un evento gratuito organizzato dal comitato soci coop di Varese e Malnate
L’appuntamento di Varese RE Live per la giornata internazionale della Donna racconta una storia vera, tratta da un caso mediatico senza precedenti: fece molto scalpore infatti, qualche anno fa, la storia di due ragazzine di 14 e 15 anni, studentesse frequentanti uno dei licei migliori della capitale, che si prostituivano dopo la scuola in un appartamento di viale Parioli.
Il caso ebbe una fortissima eco mediatica anche per via dei clienti che frequentavano le due ragazze; tutti appartenenti alla cosiddetta “Roma-bene”, professionisti affermati e benestanti, di livello culturale medio-alto, insospettabili padri di famiglia. La vasta indagine che è seguita alla scoperta della vicenda ha visto coinvolte e processate un altissimo numero di persone tra clienti e sfruttatori. Ma ebbe una grande eco anche la sentenza della giudice Paola Di Nicola Travaglini, chiamata a pronunciarsi su uno dei clienti della giovane, un professionista romano di circa 35 anni. La giudice, che doveva esprimersi anche sul risarcimento del danno alla giovane, aveva realizzato che risarcirla con del danaro non avrebbe fatto che ripetere la stessa modalità di relazione stabilita dall’imputato con la vittima, rafforzando in lei l’idea che tutto sia monetizzabile, anche la dignità: così decise per una diversa forma di risarcimento economico, ma anche morale, costringendolo ad acquistare libri e film sull’emancipazione femminile da regalare alla ragazza.
La sentenza ha fatto il giro del mondo, e da qui è nato lo spettacolo “Tutto quello che volevo” di e con Cinzia Spanò, attrice diplomata all’Accademia dei Filodrammatici di Milano e presidente dell’associazione Amleta, associazione di promozione sociale il cui scopo è contrastare la disparità e la violenza di genere nel mondo dello spettacolo.
L’appuntamento è per giovedì 10 marzo alle 21, nella cornice del cinema teatro Nuovo di Varese: organizzato dal Comitato Soci Coop di Varese e Malnate in collaborazione con il centro ascolto donna EOS per onorare la memoria della Presidente del Comitato Soci Coop Franca Bramerio, da sempre attiva promotrice delle pari opportunità e contro la violenza di genere, lo spettacolo è ad ingresso gratuito con prenotazione su Evenbrite ed è seguito da un dibattito che vede protagoniste, oltre alla performer, proprio la giudice che ha ispirato lo spettacolo, Paola Di Nicola Travaglini: entrambe saranno moderate dalla giornalista di Varesenews Stefania Radman.
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