Alla scuola Vidoletti saranno deposte quattro Pietre d’Inciampo, in memoria della Resistenza italiana
Una manifestazione che nasce come conclusione di un progetto dell'Istituto in collaborazione con Anpi provinciale
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La scuola secondaria di primo grado A. Vidoletti di Varese organizza nella mattinata di domani, venerdì 18 marzo alle 11 – con la collaborazione dell’Anpi Provinciale di Varese e la partecipazione di Ester Maria De Tomasi, la ricercatrice storica Francesca Boldrini e i membri del Comitato per le onoranze ai Caduti del San Martino – la presentazione agli studenti dell’Istituto delle quattro Pietre d’Inciampo, piccoli blocchi di pietra ricoperti di una lastra in ottone, che verranno posate nella città di Varese, luogo di residenza dei quattro uomini della Resistenza varesina, Luigi Morellini, Calogero Marrone, Mario Molteni, Paolo Achille Vergani, assassinati nei campi di sterminio.
Dopo un momento tenuto dagli studenti con la lettura delle biografie di questi uomini, seguirà la messa a dimora di un faggio rosso donato da Daniele Zanzi. Un momento musicale, curato dagli studenti del corso musicale Vidoletti, concluderà la manifestazione.
Le Pietre d’Inciampo sono realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig, l’ideatore del progetto Stolpersteine «una
vittima, una pietra» nato nel 1992, con il fine di tenere viva la memoria di tutti coloro che furono assassinati dai nazifascisti nei campi di sterminio. Ogni targa riporta il nome, l’anno di nascita, il giorno dell’arresto, il luogo di deportazione, la data e il luogo di morte del deportato.
Questo momento di incontro e di riflessione con gli studenti dell’Istituto Vidoletti è parte di un progetto di collaborazione dell’Anpi provinciale con la dirigente scolastica Silvia Sommaruga e la docente Laura di Bacco. Lavoro che proseguirà nel mese di aprile con più pellegrinaggi da parte degli studenti delle classi seconde e terze presso i monumenti e i luoghi della Resistenza e della deportazione.
Ospiti dell’evento, i parenti dei deportati.
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