Croce Rossa Varese: “Pronti per accogliere e aiutare, ma nel modo giusto”
Il Comitato di Varese della Croce Rossa ricorda a chi volesse dare un aiuto immediato alla popolazione ucraina di affidarsi alle organizzazioni più strutturate attraverso donazioni
Il Comitato di Varese della Croce Rossa Italiana ha partecipato al tavolo organizzato dal Comune di Varese, con Curia, Caritas, Banco Nonsolopane, Cooperativa Ballafon, e Protezione Civile, per definire i preparativi degli aiuti umanitari per le vittime del conflitto in Ucraina.
«Come di consueto le istituzioni territoriali di Varese dimostrano un chiaro e immediato atteggiamento di partecipazione davanti alle drammatiche conseguenze della complessa situazione internazionale e dedicano il massimo sostegno nell’organizzazione degli aiuti che saranno necessari a tutti i profughi ucraini che stanno tentando la fuga dalle zone di guerra – dice Angelo Bianchi, presidente del Comitato – Abbiamo risposto prontamente all’invito del sindaco Galimberti di riunirci per impostare urgentemente un piano di gestione degli aiuti verso tutti i rifugiati di guerra, che anche il nostro territorio accoglierà».
«La macchina organizzativa è già rodata e avviata, e anche il nostro Comitato contribuirà a strutturare le attività necessarie ad ospitare e alloggiare i rifugiati. L’aspetto fondamentale da coordinare riguarda la gestione delle risorse primarie – come medicinali e alimenti – che vanno però raccolti e trattati in modo razionale e mirato, per rendere ancora più efficaci gli sforzi e la generosità di tutti coloro che desiderano essere di aiuto ai più bisognosi. Proprio per questo il Comitato di Varese della Croce Rossa Italiana è già pronto per attivarsi a livello locale per raccolte mirate e per contribuire a sostenere tutti i complessi aspetti dell’accoglienza, soprattutto verso i bambini, dato che la maggior parte di coloro che arriveranno sono famiglie, donne e minori. Nel frattempo però, come da indicazioni del Comitato Nazionale sarà bene concentrarsi sulla raccolta delle donazioni economiche».
È stata lanciata una raccolta fondi per contribuire e sostenere il lavoro umanitario che Croce Rossa Italiana, Unicef e Unhcr stanno svolgendo: è possibile inviare un sms o fare una chiamata da rete fissa al numero 45525. I fondi raccolti saranno destinati a fornire alle famiglie ucraine protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico.
Anche il Comitato di Varese della Croce Rossa ricorda, a chi volesse dare un aiuto immediato alla popolazione ucraina, di affidarsi alle organizzazioni più strutturate attraverso donazioni, in ragione della difficoltà attuale di far arrivare beni di altro tipo, che invece rischierebbero di non raggiungere gli obiettivi sperati.
Per chi volesse mettere a disposizione alloggi liberi, può inviare le segnalazioni all’email attivata dal Comune di Varese ucraina@comune.varese.it.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Voto palese per la mozione di sfiducia all'assessore, il sindaco di Busto Arsizio chiede una modifica al regolamento
PaoloFilterfree su Il mio medico di base è andato in pensione e devo cercarmi da solo un nuovo curante
lenny54 su Il mio medico di base è andato in pensione e devo cercarmi da solo un nuovo curante
Federico Facchinetti su Rocco Perla, dai Mastini alla leva in Finlandia. "In tre giorni è cambiato tutto. Amo Varese, vorrei tornare"
Nadia Zorzan su “Disperata per una gomma bucata, salvata da un bambino di 9 anni: Nicolò piccolo meccanico eroe”
NucciaSiluri su Omicidio di Lidia Macchi, 38 anni senza un colpevole
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.