Con i fondi di Regione a Cairate nasce il “bike park” nell’ex cartiera Mayer
Il Comune ha ottenuto tramite bando di Regione Lombardia mezzo milione di euro di fondi europei, a coprire la stragrande maggioranza del costo dell'opera. Il sindaco Pugliese: "Primo significativo intervento in quest’area, sarà polo di attrazione anche per i Comuni limitrofi"
Un “Bike Park” per dare una nuova funzione e riqualificare l’area dell’ex cartiera Vita Mayer: è il progetto con cui il Comune di Cairate ha ottenuto 500mila euro di fondi distribuiti tramite bando di Regione Lombardia.
«L’intero progetto ha un costo di 570 mila euro, il Comune, pertanto, impegnerà solo 70 mila euro, ma è importante evidenziare che tutto ciò è possibile grazie all’attenzione che Regione Lombardia in questi ultimi anni ha dimostrato verso la particolare e non sempre facile situazione del recupero delle aree dismesse
presenti e numerose sul nostro territorio provinciale» dice il sindaco Anna Pugliese.
«Con la realizzazione di questa importante opera si avvierà un processo di rigenerazione urbana e di recupero ambientale dell’intero comparto territoriale, che riqualificherà gli spazi di pertinenza dell’ex sito produttivo, oramai abbandonato da diversi decenni. Noi crediamo che questa importante opera sia la chiave di volta, il primo significativo intervento in quest’area, e avverrà con la creazione di una nuova area sportiva».
Con la realizzazione del Bike Park si otterrà un’infrastruttura di uso collettivo, dedicata allo sport e in particolare alle nuove generazioni. «Sarà un polo di attrazione per sportivi non solo del Comune di Cairate, ma anche delle zone limitrofe, a livello sia provinciale che regionale. Saranno presenti infrastrutture e servizi dedicati alle due ruote, in particolare saranno create una pista dedicata per il Pump Track con sfondo asfaltato, e una Skill Area dotata di alcuni percorsi fuoristrada con
fondo e ostacoli in terra battuta. Verranno costruiti una piccola struttura di servizio (spogliatoi, toilette, officina, ristoro…), nuovi posteggi, e saranno sistemati gli spazi esterni di pertinenza del Bike Park (verde, arredo urbano, recinzioni, illuminazione, videosorveglianza, ecc.). Questo nuovo impianto possiederà tutti i requisiti per soddisfare le aspettative e catturare l’attenzione dei numerosi appassionati di queste discipline».
«Il nostro obiettivo – continua il sindaco – è quello di valorizzare la qualità dei luoghi, con un processo di recupero ambientale e di riuso degli ambiti dismessi per rinnovare la fruizione del territorio. Sarà l’inizio di un processo di sensibilizzazione verso stili di vita sani, incentivando l’attività all’aperto e il benessere personale. In questo particolare periodo storico, legato alla pandemia e alle sue restrizioni, questa operazione è un passo importante verso un futuro migliore a livello territoriale».
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