A Malnate nasce lo sportello digitale: sinergia tra generazioni e supporto tecnologico
Dei giovani formati dai corsi di Sos Malnate e NaturArt ad aiutare i concittadini più grandi. Ma sono diverse le associazioni malnatesi coinvolte, compresa la Fondazione di Comunità
Il taglio del nastro è avvenuto questa mattina – sabato 19 marzo – per un nuovo servizio del Comune di Malnate: è stato attivato lo sportello di aiuto in ambito digitale per le persone anziane, voluto fortemente dall’amministrazione comunale.
L’apertura è stata possibile grazie al finanziamento di Regione Lombardia al bando sulla Cultura del Comune di Malnate denominato B.I.D.D. ( Biblioteca Inclusiva Digitale Diffusa). Il progetto, che ha come centro portante la biblioteca, prevede varie azioni dirette a diverse fasce di età; si va quindi dalle letture rivolte ai più piccoli all’informazione digitale per i più “grandi”. Per completare questo progetto inclusivo c’è stato anche il contributo della Fondazione Comunitaria di Malnate.
Un’offerta di significativa rilevanza perché, oltre ad una risposta concreta, vede l’incontro di giovani volontari e persone anziane che necessitano di un aiuto nella sfida alle nuove tecnologie.
Nel mese di dicembre è partito un corso di formazione per i giovani volontari condotto da SOS Junior e NaturArt declinato sulla comunicazione, gestione dati e tecnologia in genere, al fine di aiutare gli anziani. Ora tutto è pronto: volontari preparati e spazio con postazioni adeguate trovano spazio alla palazzina comunale di via De Mohr per qualsiasi tipo di sostegno in ambito tecnologico.
L’assessore Maria Croci, l’amministrazione e Maurizio Ampollini della Fondazione di Comunità sono contenti del risultato ottenuto, «certi che questa azione porterà un contributo importante, ci auspichiamo una buona partecipazione da parte dei cittadini».
Lo sportello sarà aperto dalle ore 10 alle ore 12 tutti i sabato mattina e dalle ore 16 alle ore 18 il mercoledì presso l’area Servizi alla Persona , piano terra via De Mohr 1.
Si valuterà in seguito la possibilità di delocalizzare in altri quartieri la proposta in relazione alla rispondenza che avrà questo primo punto informativo
Il risultato di questa offerta formativa è frutto di una collaborazione più ampia che vede partecipi oltre alla Fondazione Comunitaria di Malnate, SOS Malnate, AILA (Associazione italiana Lotta Abusi) e il Centro Sociale Ricreativo Culturale Lena Lazzari
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