Martedì una fiaccolata a Mesenzana in ricordo di Alessio e Giada
La organizzano le mamme dei compagni di scuola dei due ragazzi uccisi dal padre. Proseguono in paese gli incontri con gli psicologi della croce rossa. “Comunità ancora profondamente turbata"

Ci sarà una fiaccolata a Mesenzana martedì sera per ricordare Alessio e Giada, 7 e 13 anni, uccisi giovedì scorso nel sonno dal padre, Andrea Rossin, che poi si è tolto la vita. La stanno organizzando i genitori dei compagni di scuola delle due vittime che frequentavano la seconda elementare e la terza media. L’appuntamento è alle 20.30 e il corteo partirà dalla chiesa del paese e percorrendo la via Diaz arriverà al 18bis di via Pezza, l’ingresso del complesso condominiale dove si è consumata la strage.
«È un segno di vicinanza alla famiglia», ha specificato il sindaco di Mesenzana Alberto Rossi, che parteciperà. «Il paese è ancora sotto shock, trovo persone che mi fermano, vogliono parlare. Nessuno accetta quanto accaduto, tutti si spiegano perché, come sia potuto succedere».
Domani sera, martedì, è in programma il consiglio comunale nel quale verrà osservato un momento di silenzio, mentre l’amministrazione comunale ha già fatto sapere che il giorno dei funerali sarà lutto cittadino: si attende l’autopsia disposta dalla magistratura perni via libera alle esequie.
Nel frattempo continua il lavoro degli psicologi del comitato regionale della croce rossa italiana che ha messo in campo un team di esperti che già la sera stessa seguita al grave fatto di cronaca ha incontrato i genitori dei compagni di classe dei due bimbi; il giorno successivo anche le altre classi della scuola sono state seguite da personale che si solito opera in teatri di guerra e catastrofi per dare assistenza psicologica alla cittadinanza. Gli incontri sono tuttora in corso.
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