Il sogno del ritorno della Ferrovia della Valmorea arriva in TV su Italia 1
Giovedì 10 marzo su Italia 1,all'interno della trasmissione MAG, si parlerà degli Amici della Ferrovia della Valmorea e del loro sogno di tornare a sentire fischiare il treno in valle Olona

Testardi e appassionati. Ancorati al passato e decisi a seguire, letteralmente, i “binari” del tempo che fu, con un progetto che guarda al futuro e che loro non vogliono affatto abbandonare.
Gli Amici della Ferrovia della Valmorea da anni si impegnano per promuovere la rinascita della ferrovia in valle Olona: la loro instancabile attività di divulgazione questa volta è arrivata anche in televisione.
Questa sera, giovedì 10 marzo, infatti, saranno i protagonisti della trasmissione televisiva MAG, in onda su Italia 1 alle 19. Una notorietà improvvisa che ha fatto sorridere il presidente, Nicola Ferrari, e gli altri volontari del gruppo: «Siamo rimasti molto colpiti dall’interesse che la troupe televisiva di Mediaset ci ha dimostrato. Dopo l’articolo uscito sul Corriere della Sera, c’era tanta curiosità – anche a livello nazionale, non solo locale – in merito al nostro progetto e all’intenzione di far rinascere la storica linea ferroviaria. Abbiamo quindi accettato volentieri di farci intervistare, raccontando della Ferrovia della Valmorea, ma non solo: abbiamo dato spazio anche alla valle Olona, alle potenzialità del territorio: nella trasmissione, ad esempio, si mostrerà il bunker di Marnate e verranno presentati i Thunder Rising, che hanno girato un video musicale proprio sui binari della vecchia ferrovia e sulla nostra carrozza storica situata in valle a Castiglione Olona».
Tanta attesa, dunque, per la messa in onda del programma che Ferrari spera aiuti la loro causa: «Noi stiamo continuando con la raccolta firme, (la petizione su Change.org ha raggiunto 1670 firme) per domandare alle Autorità e a Trenord un serio impegno nei confronti di questo progetto. Sono anni che ascoltiamo promesse vane, siamo intenzionati a insistere, anche perchè vediamo in tante persone un forte interesse per le potenzialità legate al ritorno del treno».
Secondo Ferrari è il momento storico più adatto per affrontare il discorso: «Stiamo vedendo tutti cosa sta avvenendo con il caro benzina. Il treno è ecologico, ecosostenibile, toglierebbe traffico dalle nostre strade e soprattutto è un collegamento economico: con le tariffe del carburante che ci sono attualmente non farebbe che aiutare il territorio».
Per gli Amici della Valmorea, dunque, non si tratta solo un sogno nostalgico, ma di una possibile soluzione per tanti problemi, dal traffico al caro benzina. Un treno potrebbe aiutare? Loro dicono di sì, decisi a convincere anche i più scettici, questa sera anche dalla televisione.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
ripristinare la ferrovia costerà un sacco , a portata di mano riqualificare la
ciclabile, con le bici a pedalata assistita si arriva a Mendrisio in un ora,
alla portata di tutti senza allenamento specifico.
Vedere la ciclabile fatta sulla vecchia ferrovia che sale in val Ganna dal lago di Lugano. questa la strada per salvare la valle olona dal degrado