È di Besozzo il maestro del lavoro che rappresenterà la Lombardia al Quirinale

Nella cerimonia del 1° maggio Sergio Mattarella ha voluto un premiato in rappresentanza di ogni regione. Per i maestri del lavoro lombardi sarà Paolo Saporiti, lavoratore dello stabilimento Leonardo di Venegono Superiore

Lavoro generiche

Si chiama Paolo Saporiti, abita a Besozzo e lavora nello stabilimento di Leonardo a Venegono Superiore. A lui è toccato in sorte di rappresentare i Maestri del lavoro della Lombardia nella cerimonia ufficiale che si terrà il 1 maggio al Quirinale. Un momento solenne che, dopo due anni di pandemia, ritorna in presenza di fronte alla più alta carica dello stato. «Sarà un passaggio importante – dice Emilio Frascoli, console per la provincia di Varese – perché si ritorna alla cerimonia ufficiale. Con Saporiti saremo rappresentati sia come consolato che come provincia».
Una vera e propria cerimonia di rinascita che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto sancire con la presenza dei nuovi maestri del lavoro in rappresentanza di tutte le regioni d’Italia. Nell’occasione saranno insigniti della “Stella al merito del lavoro“, decorazione conferita con decreto del capo dello stato su proposta del ministro per il Lavoro. Ogni anno ne possono essere concesse mille, di cui almeno settecento a lavoratori appartenenti a categorie operaie.
Domenica 8 maggio, in occasione della festa di San Vittore, patrono di Varese, il sindaco Davide Galimberti consegnerà una pergamena ai cinque nuovi Maestri del lavoro residenti nella Città giardino.

I NUOVI MAESTRI DEL LAVORO 

 

 

Siate appassionati, onesti e competenti. Così diventerete Maestri del lavoro

 

Michele Mancino
michele.mancino@varesenews.it

Il lettore merita rispetto. Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico, non mi innamoro delle parole, studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio.

Pubblicato il 29 Aprile 2022
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