Castiglione Olona
A Castiglione non si è mai sazi di pane e solidarietà, torna Pane in Castello
Torna “Pane in Castello” al Castello di Monteruzzo: a Castiglione Olona arriveranno oltre sessanta panettieri da tutta Italia per un evento che celebra la famiglia e soprattutto la solidarietà
Lo scorso ottobre, entrando al Castello di Monteruzzo, si respirava un clima di festa e, al contempo, una forte emozione. La prima edizione di “Pane in Castello”, infatti, ha regalato del sano divertimento a tutti, volontari e partecipanti, rallegrati dalla riuscita dei laboratori di panetteria per i bambini, dall’allegria dei panettieri provenienti da tutta Italia e dai momenti di condivisione che hanno visto la partecipazione di tanti castiglionesi. Insieme ai sorrisi, però, non è mai mancata la consapevolezza che si stesse facendo qualcosa di importante per aiutare persone in difficoltà.
Ed è questa lucida determinazione che ha convinto gli “Amici di Castiglione” a riproporre questo apprezzato evento: dal 23 al 25 aprile, dunque, si tornerà a sentire nell’aria il buon profumo di pane, all’insegna della solidarietà.
Sarà possibile scegliere pane, pizza e focacce offrendo un contributo che sarà destinato ai progetti di solidarietà«La nostra associazione è composta da alcune famiglie castiglionesi che hanno da tempo il desiderio di impegnarsi concretamente per i bambini e chi ha bisogno – racconta la presidente Saveria Fraschini – Riproponiamo ora “Pane in Castello”, certi che i nostri concittadini risponderanno con lo stesso entusiasmo che ha caratterizzato la festa di fine ottobre.
In quell’occasione, nonostante il forte maltempo, siamo riusciti a devolvere in beneficienza 5200 euro, una cifra che adesso speriamo di superare, con il contributo di tutti».
Alcuni dei panettieri che nella scorsa edizione hanno impastato chili e chili di pane e pizzeL’iniziativa, promossa dall’associazione Pane in piazza, progetto missionario per la costruzione di forni in Africa, vedrà più di sessanta panettieri provenienti da tutta Italia, pronti a impastare pane e tanto altro. I proventi andranno dunque ai frati missionari cappuccini, alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro e – novità di questa edizione – al Ponte del Sorriso onlus.
«Abbiamo voluto dedicare un pensiero speciale ai bambini, aiutando anche questa terza associazione. Il nostro desiderio è quello di inviare il nostro contributo a chi è in difficoltà: ciò che ci muove sono valori forti, radicati, importanti: l’amore per la famiglia, la solidarietà, la voglia di condividere» sottolinea Fraschini, tradendo una forte emozione.
Il Castello di Monteruzzo, sede della festa«La festa di fine aprile vedrà alcune novità importanti: un concerto tributo a Battisti, l’ampliamento degli spazi – al castello di Monteruzzo – dove si terrà la festa, più laboratori con i panettieri, un picnic per le famiglie e la partecipazione della fotografa Isabel Lima, che immortalerà chi vorrà farsi ritrarre dai suoi scatti».
Inoltre, essendo il 2022 un anno speciale a Castiglione Olona, con le celebrazioni per i 600 anni della Collegiata, “Pane in Castello” proporrà due momenti speciali: un momento di preghiera al Belvedere con don Ambrogio Cortesi e la realizzazione di una “Collegiata di pane”: una sagoma di legno che riproduce la Collegiata sarà rivestita di pane. I bambini potranno lavorare il pane posso in un’attività creativa e divertente.
La Collegiata di Castiglione Olona vista dal belvedere del Castello«Dobbiamo davvero ringraziare le altre associazioni di Castiglione, al nostro fianco in questa iniziativa, e le Istituzioni, dalla Provincia di Varese all’Amministrazione comunale, che ci hanno concretamente mostrato il loro appoggio, oltre a patrocinare l’evento: per noi conta molto. Tutti insieme possiamo fare davvero tanto».