Una “Festa di primavera” ai Miogni per stare accanto a papà
La direzione della Casa Circondariale di Varese organizza un pomeriggio di giochi per favorire l’incontro tra i figli minori e i padri detenuti

La direzione della Casa Circondariale di Varese organizza una “Festa di primavera” per favorire l’incontro di alcune ore tra i figli minori accompagnati dalla mamma o da un parente e i papà detenuti.
L’evento si terrà il pomeriggio del 7 aprile e rientra nel progetto “Sistema Spazio Giallo in rete”, progetto fortemente voluto per il carcere cittadino dall’Associazione “Bambinisenzasbarre”di Milano e dalla “Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione” di Varese.
Ideato da “Bambinisenzasbarre”, lo “Spazio giallo” è un luogo fisico e mentale dedicato a bambini, preadolescenti e adolescenti e ai loro accompagnatori (soprattutto le madri). (nella foto lo spazio riservato ai bambini nella casa circondariale)
La direttrice della Casa Circondariale di Varese Carla Santandrea e il responsabile dell’Area Pedagogica Domenico Grieco, dopo la festa natalizia per i nuclei familiari (e in particolare per i bambini), hanno pensato di realizzare una seconda iniziativa in occasione della nuova stagione, con un evento tutto dedicato
ai bambini e all’incontro col padre.
Alle 14.30 le famiglie saranno accolte nella sala colloqui dell’Istituto dalla Responsabile della “Co.l.c.e.” Sonia Caronni e dalle operatrici Alessia Boldetti e Barbara Villa, che collaborano con l’Istituto su vari progetti.
Una volontaria Daria Giuseppina Banchieri terrà impegnati i bimbi con piccoli lavori creativi realizzati con la creta.
A seguire ci sarà un rinfresco dolce e salato che sarà realizzato da alcuni detenuti che hanno esperienza di panificazione pasticceria che saranno coordinati dal volontario Virginio Ambrosini.
Ai bambini verranno poi donate dalla “Casa Solidale del giocattolo” di Varese alcune uova di Pasqua.
«Questa festa vuole essere la seconda di una serie di eventi dedicati ai genitori e ai bimbi, ma soprattutto un nuovo modo di vedere, pensare e costruire il carcere maggiormente a misura di bambini – spiega la direttrice- . Così si rinsaldano i legami genitoriali spezzati dalla detenzione, cercando di mitigare l’allontanamento dai nuclei familiari dei papà».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Morandi su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Berettera su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Domotronix su Le botte a Cugliate Fabiasco per strada, ma senza denuncia, “sono persone da lasciar stare”
lenny54 su La riapertura dell'ufficio postale di Lavena Ponte Tresa slitta ad aprile
Bustocco-71 su Il progetto per destinare l'area di via Forze Armate a sede del Commissariato di Polizia a Gallarate
Franco1164 su Il progetto per destinare l'area di via Forze Armate a sede del Commissariato di Polizia a Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.