Origgio
Grande attesa ad Origgio per il ritorno della Fiera del XXV Aprile
Dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia, torna in paese la storica fiera che attira migliaia di persone da tutta la regione. La manifestazione sarà prettamente commerciale, senza la tradizionale esposizione di bestiame
Torna ad Origgio dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia la “Fiera Primaverile di Merci e Bestiame del XXV Aprile”, giunta alla sua 69° edizione.
Si tratta di una delle manifestazioni di fine aprile più attese della zona, che attira ad Origgio oltre a centinaia di mercanti ed espositori, migliaia di persone da tutta la regione, riscuotendo un grande successo.
La manifestazione si terrà per tutta la giornata di lunedì 25 aprile nelle vie centrali del paese: via Dante, via per Lainate, via Leonardo Da Vinci, via Volta e piazza Immacolata. Saranno presenti oltre 400 bancarelle, che spazieranno dallo street food, alla vendita di capi di abbigliamento, bigiotteria e artigianato. Oltre alle visita delle bancarelle sarà possibile assistere ad uno spettacolo di falconeria.
Non ci sarà invece la tradizionale esposizione di bestiame, bovino ed equino: «Fino allo scorso 31 marzo eravamo ancora in stato di emergenza e non eravamo in grado di sapere se il Governo lo avesse prolungato o meno – spiega il vicesindaco Luca Panzeri, che ha la delega anche a Manifestazioni e Fiera del “XXV aprile”-. Con 25 giorni a disposizione non è stato possibile organizzare la fiera con anche la presenza degli animali; se l’evento fosse stato a luglio sarebbe stato diverso, essendo a fine aprile ci siamo dovuti limitare ad organizzare la fiera di mercato. Ci saranno comunque tantissime bancarelle e alcuni spettacoli interni al paese».