Mauro della Porta Raffo compie 78 anni

Aveva già festeggiato il suo compleanno a Pasqua del 1949 e del 1960. E ancora nel 2033 e 2044 sempre a 11 anni di distanza

«La Pasqua coincide con il mio compleanno. È già successo durante la mia vita nel 1949 e nel 1960. Succederà nel 2033 e nel 2044 (ogni volta con un intervallo di undici anni come nel precedente caso) quando compirò cento anni esatti! Non credo siano molte al mondo le persone alle quali è stata o è riservata una simile coincidenza». Mauro della Porta Raffo compie 78 anni.
Scrittore, saggista – non ama essere definito giornalista – uno dei massimi esperti di elezioni americane e anche abilissimo giocatore professionista di carte, il Gran Pignolo – soprannome attribuitogli da Giuliano Ferrara quando teneva la celebre rubrica Pignolerie sul quotidiano “Il Foglio” – è dotato di una memoria infallibile che si traduce in un amore sconfinato per la conoscenza.

Per anni nei suoi salotti al Caffé Zamberletti di Varese, ora chiuso, sono passati centinaia di giornalisti, scrittori e artisti. Secondo Vittorio Sgarbi, Mauro della Porta Raffo è l’ultima testimonianza dell’enciclopedismo settecentesco, mentre per Antonio Padellaro è da considerarsi patrimonio dell’umanità. La più bella definizione di Mauro della Porta Raffo è però di Ferruccio De Bortoli: «Ha visto, letto e ricorda tutto, perfino le cose che devono ancora accadere».
Naturalmente il suo motto è: «Io so tutto».
Auguri.

Mauro della Porta Raffo: “Sono l’ultimo enciclopedista del Settecento ancora vivo”

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Pubblicato il 17 Aprile 2022

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Scritto da Gigi Carenzo
17 Aprile 2022 alle 20:46

Colgo l’occasione del compleanno per dirti sinceramente che mi hai un po’ deluso dopo la chiusura del Zamberletti, tua seconda casa e che tante soddisfazioni ti ha dato e ci ha dato perchè, da uomo battagliero come ti ho sempre conosciuto, speravo che il giorno della chiusura, tu e qualche amico tuo, vi incatenaste alle porte per non farle chiudere…..ma ti perdono!!!!
Sono in questo caso un “bell’utopista”..ciao, tanti auguri e BUONA salute nel limite del possibile.
P.S. Se sai i retroscena e sono raccontabili scrivi un bel commento postumo.
Che fine ha fatto il marchio “Dolce Varese” con il suo incarto favoloso?
e il suo SAPORE E PROFUMO che tanti imitano ma non hanno niente a che vedere……si può lasciarlo morire così miseramente ???Grazie, un abbraccio, gigi…..mi sono finalmente sfogatoooo.

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Scritto da lenny54
19 Aprile 2022 alle 16:47

E pensare che per un nonnulla non e’ stato eletto presidente della repubblica..

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