Un nuovo Euro digitale: la Commissione europea avvia una consultazione
L'euro digitale potrebbe offrire soluzioni transfrontaliere per i pagamenti e la diffusione dei pagamenti istantanei. Potrebbe favorire l'innovazione e la concorrenza nei pagamenti

La Commissione europea ha avviato oggi una consultazione mirata sull’euro digitale. L’euro digitale è la forma digitale di moneta della banca centrale direttamente accessibile agli utenti, che integra il contante (LEGGI QUI). L’euro digitale potrebbe offrire soluzioni transfrontaliere per i pagamenti e la diffusione dei pagamenti istantanei. Potrebbe favorire l’innovazione e la concorrenza nei pagamenti e rafforzare l’autonomia strategica aperta dell’UE. Potrebbe inoltre rispondere alle nuove necessità relative ai pagamenti dell’industria 4.0. (CLICCA QUI PER PARTECIPARE ALLA CONSULTAZIONE)
La Banca centrale europea (BCE) e la Commissione esaminano congiuntamente, a livello tecnico, un’ampia gamma di questioni politiche, giuridiche e tecniche relative all’eventuale introduzione dell’euro digitale. La Commissione desidera raccogliere le opinioni delle parti interessate su bisogni e aspettative degli utilizzatori riguardo all’euro digitale e su come renderlo disponibile per il commercio al dettaglio, preservando allo stesso tempo il corso legale del contante. La consultazione mira inoltre a raccogliere opinioni sul ruolo dell’euro digitale nei pagamenti al dettaglio e nell’economia digitale dell’UE, sul suo impatto sul settore finanziario e sulla stabilità finanziaria, nonché sugli aspetti relativi alle norme antiriciclaggio e alla protezione dei dati.
Mairead McGuinness, Commissaria per i Servizi finanziari, la stabilità finanziaria e l’Unione dei mercati dei capitali, ha dichiarato: “Negli ultimi anni la digitalizzazione ha portato a cambiamenti innovativi nel sistema finanziario, con l’uso crescente di mezzi di pagamento digitali da parte dei consumatori. Si prevede che tale tendenza continui in futuro. Man mano che i pagamenti privati si digitalizzano, anche la moneta della banca centrale deve essere resa più moderna. La forma digitale consentirebbe all’euro di rimanere rilevante in un mondo digitale e contribuirebbe a rendere l’euro accessibile a tutti, aggiungendosi al contante”.
Paolo Gentiloni, Commissario per l’Economia, ha dichiarato: “L’euro digitale offrirà importanti opportunità per la nostra economia. Adattando la moneta pubblica al 21º secolo possiamo rafforzare il ruolo dell’euro sulla scena internazionale e sostenere l’autonomia strategica aperta dell’UE”.
La consultazione mirata integra la consultazione pubblica condotta dalla BCE tra ottobre 2020 e gennaio 2021. Si inserisce inoltre nel contesto delle strategie della Commissione in materia di finanza digitale e pagamenti al dettaglio del settembre 2020, che sostenevano soluzioni di pagamento paneuropee competitive e l’ideazione dell’euro digitale, continuando nel contempo a preservare lo status di moneta a corso legale dell’euro in contanti. È possibile partecipare alla consultazione, che durerà quattro settimane, tramite il seguente link.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.