Un viaggio nel Giappone più profondo: Tom Porta a Punto sull’Arte

Il profilo del Monte Fuji in trentasei vedute (al tramonto, innevato, in autunno) o la vibrante luce sul Kimono di una Geisha o, ancora, il dettaglio di un ventaglio tradizionale. Le opere di Tom Porta alla Galleria Punto sull’Arte di Sofia Macchi a Varese sono un viaggio nell’anima più profonda del Giappone. 

“L’artista configura la moda del japonisme alla luce della contemporaneità – come ha spiegato Angelo Crespi durante il vernissage – Nelle sue tele si ritrova la grande tradizione dei viaggiatori occidentali affascinati dal paese del Sol Levante ma anche una sorta di specchio attraverso il quale l’Occidente incontra l’Oriente”.

Contrapponendo al gesto e alla velocità, tipica del mondo occidentale, la paziente meticolosità dei maestri orientali, l’artista fa emergere dalle sue raffinate tele la forza, la grazia, la storia, la spiritualità e la natura di quel paese lontano. 

Sono atmosfere sognanti ma profondamente reali nei tratti, sono racconti senza tempo, sono impressioni di uno straniero Gaijin, parola che dà il titolo alla mostra “straniero, che in tutte le lingue – scrive Crespi nell’introduzione al catalogo – assume un significato contraddittorio a seconda che indichi la persona che proviene da fuori, oppure denoti una condizione esistenziale. La condizione più tipica del poeta o dell’artista, una condizione nello stesso tempo di fragilità, ma al contempo di continua tensione e apertura verso l’essere delle cose”.

 

TOM PORTA / GAIJIN LO STRANIERO
9-30 Aprile 2022
Mail. info@puntosullarte.it
Web puntosullarte.com

Sede I
Viale Sant’Antonio, 59/61
21100 Varese
Tel. 0332320990
Lunedì –Sabato h 9.30-17

Sede II
Via San Martino della Battaglia, 6
21100 Varese
Tel. 03326909737
Lunedì -Sabato h 9.30-13.30 e 14-17.30