Varese
A Varese lo spettacolo di beneficenza “Voci di personaggi inesistenti”
Lo spettacolo, curato dal Maestro Jasmine Labianco e arricchito dalle le scenografie di Sara Cremona, sarà un’occasione per sensibilizzare ai temi dell’emarginazione, della disabilità, della diversità e del volontariato, soprattutto giovanile
“Se potessi essere qualunque cosa al mondo, cosa vorresti essere?” È a partire da questa semplice domanda, posta a decine di persone molto diverse tra loro che nel 2018 nasce la raccolta di racconti “Dati biografici di personaggi inesistenti”, ognuno dei quali ha al centro un personaggio che è stato ispirato dalle risposte fornite, a volte sorprendenti, spesso commoventi, sempre ricche di quello slancio di vita che ognuno porta in sé e che fa fatica a realizzare, anche solo in parte.
Nello spettacolo “Voci di personaggi inesistenti”, alcuni di questi personaggi prendono vita, in un viaggio unico fatto di parole e musica, sogni ed emozioni, pianti e sorrisi.
Durante lo spettacolo “Voci di personaggi inesistenti”, verranno letti dall’attrice Clarissa Pari piccoli estratti dal libro “Dati biografici di personaggi inesistenti”, raccolta di racconti scritti da Martina Cilento e da Francesco, ispirati alle vacanze organizzate dall’associazione Vo.C.E. – Volontari Contro l’Emarginazione per persone disabili e in difficoltà; ad ogni testo seguirà una canzone, legata ad esso per significato, cantata da Francesco Cremona con l’accompagnamento pianistico del maestro Enrico Salvato. Le canzoni hanno stili molto diversi tra di loro e alcune sono state composte per l’occasione.
Lo spettacolo, curato dal Maestro Jasmine Labianco e arricchito dalle le scenografie di Sara Cremona, sarà un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza di Varese ai temi dell’emarginazione, della disabilità, della diversità e del volontariato, soprattutto giovanile. I proventi dell’evento saranno devoluti all’associazione Vo.C.E., per la realizzazione delle proprie attività sociali.
Da quasi 40 anni l’associazione Vo.C.E. opera nel territorio della provincia di Varese, proponendosi di individuare e di intervenire in situazioni di difficoltà, di sofferenza e di emarginazione. Prevalentemente e concretamente, l’associazione si impegna durante l’anno ad organizzare iniziative volte a coinvolgere, integrare ed intrattenere nel loro tempo libero persone con diversi tipi di disabilità o che si trovano in difficoltà relazionali. Questi interventi si attuano attraverso l’opera libera e gratuita di volontari, e attraverso il sostegno e la collaborazione con altre associazioni di volontariato.
Momento centrale per gli utenti dell’associazione sono le vacanze estive che garantiscono loro dodici giorni di mare, risate e divertimento, offrendo alle rispettive famiglie un periodo di sollievo; l’associazione si impegna inoltre a mantenere contenuto il costo delle vacanze, per poter venire incontro alle esigenze economiche delle famiglie. Durante questa esperienza, gli utenti possono anche sperimentare spazi di autonomia e libertà, compatibilmente con le rispettive difficoltà e limitazioni, essendo in questo sempre accompagnati, guidati e sostenuti con attenzione e gentilezza dai volontari dell’associazione.