A Laveno una “mini” isola ecologica per i possessori delle seconde case
Inaugurata in via Revelli la nuova piazzola green, aperta 24 ore su 24 e realizzata dalla Comunità Montana con Econord. Per accedere è richiesta una specifica tessera, disponibile in Comune

A Laveno Mombello è arrivata la nuova isola ecologica, formato “mini” e attiva 24 ore su 24, pensata per i possessori delle seconde case del Comune sul Lago Maggiore.
La nuova “ecopiazzola” di Via Revelli è stata inaugurata questa mattina, sabato 14 maggio, realizzata dalla Comunità montana delle Valli del Verbano in collaborazione con Econord, ditta tappatrice del servizio raccolta rifiuti.

Come spiegato dall’amministrazione, i possessori di seconde case (o nel caso di vacanzieri in villeggiatura) potranno accedere all’isola ecologica attraverso la propria CNS o tessera Ecocard. L’ingresso all’area, dove avviene la raccolta di carta, plastica, umido e secco, è infatti limitato ai possessori della tessera, disponibile in Municipio.
Alla cerimonia erano presenti per l’Amministrazione comunale di Laveno Mombello il Sindaco Luca Santagostino con l’Assessore all’Urbanistica, Ambiente e Lavori pubblici Fabio Bardelli e il Consigliere delegato alla Comunità montana Valli del Verbano Luca Poroli, per la Laveno Mombello srl il Consigliere di Amministrazione Maurizio Tassi e per la Comunità montana Valli del Verbano il presidente Simone Castoldi con l’Assessore all’ecologia Gianpietro Ballardin, Paolo Coschignano di Econord.
L’accesso alla mini-isola ecologica dedicata ai non residenti è consentito 7 giorni su 7, 24 ore su 24, utilizzando la Tessera Regionale dei Servizi (per gli italiani) oppure la tessera Econord che, se non già in possesso, può essere ritirata tutti i sabati mattina allo sportello Econord di Villa Frua o negli altri giorni presso l’Ufficio Ecologia del Comune di Laveno Mombello.
«Con questo intervento – commenta il Sindaco di Laveno Mombello, Luca Santagostino – si completa la riorganizzazione di tutto il servizio di raccolta differenziata dopo la sperimentazione avviata con il nuovo appalto che ha presentato molte criticità. L’augurio è che la realizzazione di questa area possa servire anche a interrompere l’abbandono selvaggio dei rifiuti nel nostro territorio. Mancano ancora due tasselli per completare l’intero servizio – conclude Santagostino – : la distribuzione dei sacchi da cento litri per il ritiro della carta a domicilio, che compenserà il mancato aumento della frequenza della raccolta e che avverrà a breve, e la riapertura del centro di raccolta di Mombello chiuso lo scorso 30 dicembre, sul quale stiamo lavorando ormai da alcuni mesi».
«La mini-isola ecologica è un servizio indubbiamente indispensabile a beneficio di tanti utenti che a Laveno Mombello posseggono seconde case, che vivono il nostro paese prevalentemente nel periodo estivo – sottolinea l’Assessore Bardelli – e non possono sempre utilizzare il servizio di raccolta porta a porta perché lasciano il nostro comune magari la domenica sera. Sono stati Comune di Laveno Mombello collocati più cassonetti per ogni frazione di rifiuto (secco, carta, vetro, umido e plastica). È però
indispensabile la collaborazione di tutti attraverso l’impegno della differenziazione dei rifiuti. Per controllare che tutto questo avvenga correttamente l’intera area è video sorvegliata».
La Mini-isola ecologica di Via Revelli la si raggiunge da Via XXV Aprile imboccando Via L. Arioli.
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