Curiosità e paure dei bambini nel percorso per riconoscere le emozioni alla scuola Carducci
Autostima, consapevolezza del proprio corpo, fiducia e relazione protettiva con gli adulti tra i temi affrontati alla primaria di Casbeno nel progetto sostenuto dai genitori
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Durante questo anno scolastico che sta per concludersi, la scuola primaria Carducci di Casbeno (IC Varese 5 Dante) ha promosso il benessere dei bambini delle classi terza, quarte e quinta attraverso un percorso che ha coinvolto gli aspetti di crescita in sfaccettature diverse come l’autostima, la consapevolezza delle proprie emozioni e del proprio corpo che prova sensazioni piacevoli e spiacevoli, la relazione protettiva con gli adulti significativi e di fiducia.
Alla scuola Carducci di Varese un progetto per riconoscere le emozioni
Grazie all’iniziativa e al sostegno dell’associazione genitori, I bambini sono stati coinvolti attraverso giochi mirati, ascolto, riflessioni e messa in parola in cerchio guidato da figure esperte. Si sono così lasciati andare a domande, confidenze e curiosità su temi quali la sessualità, la relazione con gli altri, le emozioni.
“In quarta e quinta i bambini hanno fatto domande sul significato dell’amore, sul corpo che cambia e che manifesta nello sviluppo nuove sensazioni ed emozioni. In quinta hanno anche fatto riflessioni sulle regole di auto protezione del proprio corpo nella relazione con l’altro – raccontano i genitori sul blog della scuola- In terza i bambini hanno espresso e narrato le proprie paure: la guerra, la perdita e altri temi significativi che hanno fatto riflettere sul tempo che stiamo attraversando”.
I bambini hanno anche raccontato cosa più li fa arrabbiare, come il fatto di non sentirsi ascoltati sempre dagli adulti come avrebbero bisogno, le forme di prepotenza a cui spesso assistono o subiscono tra di loro; e poi la tristezza quando muore qualcuno, quando perdono un’amicizia, quanto assistono a eventi che compromettono la serenità degli adulti che li circondano.
Il filo rosso che ha condotto tutto il percorso nelle classi è stato il rispetto e la reciprocità tra bambini e tra bambini e insegnanti.
I bambini si sono emozionati e confidati e hanno fatto del percorso uno spazio significativo di fiducia e comprensione.
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