Varese
La Varese Nascosta vi invita al “matrimonio a casa Toeplitz”: appuntamento sabato al MIV
Il primo evento dell’associazione nata su facebook vede protagonista un filmato, ma si dipana tra auto d’epoca e vestiti da sposa
Un filmato di nozze scatenerà una mattinata di eventi sabato 14 al MIV di Varese grazie alla associazione La Varese Nascosta, nata dal popolarissimo gruppo facebook che conta quasi 25mila membri.
L’occasione è data dalla dalla data di un matrimonio prestigioso, avvenuto novant’anni fa: il 14 maggio 1932 infatti Federico Consolo e Enrichetta “Rysia” Toeplitz si sposarono nei giardini di Villa Toeplitz, di proprietà dello zio Giuseppe.
Di quel matrimonio, che vide il gotha della Finanza Italiana dell’epoca, fu realizzato un filmato da 12 minuti come regalo di nozze per i due sposini, grazie a Ludovico Toeplitz, cugino della sposa, proprietario della casa Cinematografica Cines: il filmato, recuperato e digitalizzato dal museo del cinema di Milano sarà il protagonista dell’evento, ma non solo.
«Il Filmato apre una finestra sugli anni ’30, spesso poco conosciuti, e ci ha stimolati ad approfondire alcuni aspetti – spiega Paolo Musajo Somma, presidente della Varese Nascosta e “scopritore” del film – Dalle auto, per esempio: nel film si vede il prefetto di Milano scendere da una Isotta Fraschini, e con l’aiuto di alcuni appassionati ed esperti porteremo alcuni veicoli dell’epoca. Abbiamo trovato anche chi ci parlerà della moda del tempo, e a Daniele Zanzi abbiamo affidato un incontro che approfondisca la botanica di Villa Toeplitz, scenario del matrimonio».
Anche il pranzo di nozze non sarà dimenticato nell’evento: «Nel film si vede molto bene il momento del taglio della torta: una torta che aveva una consistenza ben diversa da quelle di oggi, tanto che si nota il fatto che la spada universitaria di Cambridge, che viene utilizzata per tagliare la prima fetta, fa una bella fatica ad affondare – spiega Musajo Somma – Ebbene, con l’aiuto dell’Istituto De Filippi e di tre pasticceri professionisti ne riprodurremo la ricetta e la porteremo al MIV».
Tra gli altri approfondimenti in mostra ci saranno anche pizzi dell’epoca, un’esposizione di tele, ceramiche storiche in arrivo dal Mudec di Laveno, fotografie e persino gli abiti della sposa e dello sposo.
«Sono ben 37 le realtà coinvolte, che hanno contribuito sponsorizzando parte dell’organizzazione o prestando oggetti – spiega Somma – C’è stata fin da subito una grande voglia di partecipare e di portare avanti un piccolo pezzo di storia locale. E l’evento è frutto di una grande collaborazione tra realtà museali, associazioni, scuola e artigiani locali».
«Era da tanto tempo che volevo collaborare con la Varese Nascosta, innanzitutto perchè li seguo sempre e molti di loro sono amici – ha spiegato Andrea Cervini del MIV, padrone di casa dell’evento – E l’occasione è stata la proiezione di questo filmato: sono onorato di ospitare un così grande evento».
L’evento si aprirà alle 9.30 del 14 e durerà tutta la mattina – tra esposizioni, convegni e naturalmente la visione del film – ed è la prima iniziativa pubblica dell’associazione “La Varese Nascosta“, nata proprio per portare offline alcune iniziative nate nel gruppo social.
«Speriamo sia solo la prima di una serie di eventi – confida Musajo Somma, che ci tiene a ricordare che – La Varese Nascosta è stata ideata grazie a Luigi Manco e Andrea Badoglio, che hanno avuto l’idea di aprire questo gruppo».
Proprio Luigi Manco ha approfittato della presentazione per annunciare il nuovo direttivo dell’associazione, che vede Paolo Musajo Somma Presidente, Damon Zangheri Vicepresidente, Luigi Manco segretario, Fausto Bonoldi responsabile stampa, Paola Molinari responsabile dei social, Davide Nava responsabile informatico, Giada Buzzago tesoriera, Pino Terziroli, Roberto Milanesi e Max Barbieri.