“Il lavoro im-possibile nel commercio”. Se ne discute alle Ville Ponti
Il convegno, organizzato dagli Enti bilaterali di Confcommercio, si terrà mercoledì 25 maggio alle 14 e 30. Sarà presentato uno studio condotto da Econlab Research

Perché quando si parla di lavoro ci si agita tanto e a tutti i livelli, a partire dal singolo cittadino fino alle istituzioni e associazioni del territorio chiamate a governarlo? La risposta è semplice ma non banale: il lavoro ha a che fare con la nostra identità sia individuale che collettiva. Ci proietta nel futuro, modella le nostre aspettative e dà una visione prospettica a tutta la comunità.
Parlare oggi di lavoro significa affrontare il problema del disallineamento tra domanda e offerta. Questi due fronti del mercato del lavoro parlano linguaggi diversi e la loro “dislessia“, amplificata dalla rivoluzione digitale, impatta trasversalmente coinvolgendo tutti i settori, dalla manifattura ai servizi, dalle metalmeccaniche ai ristoranti, dalle tessiture agli alberghi. Nessuna attività economica di questa provincia può chiamarsi fuori da questa dinamica.
I lavoratori introvabili non sono solo i meccatronici o quelli legati alle tecnologie digitali. All’appello mancano le figure base di alcuni settori. Nel turismo, per esempio, è sempre più difficile trovare camerieri, commis, cuochi, receptionist, commessi e baristi. Tutta quella filiera, e più in generale il commercio, è alla ricerca di personale per affrontare la stagione estiva che ormai è alle porte. E per una provincia, come quella di Varese, che ha una fetta della sua economia legata alla ricettività, è un bel problema.
Quanto sta accadendo nel settore, non è riconducibile a una sola causa, ma a molteplici fattori, non ultima la pandemia e l’effetto lockdown, che convergono contemporaneamente in un momento di cambiamento. Questi temi saranno affrontati durante un convegno che si terrà mercoledì 25 maggio, con inizio alle ore 14, nella Sala Bertini delle Ville Ponti. Ad organizzarlo sono gli Enti bilaterali di Confcommercio provincia di Varese che presenteranno i risultati di uno studio sul fabbisogno di formazione e incontro domanda offerta nel settore turistico nella nostra provincia, realizzato da Econlab Research e coordinato dal professor Alessandro Minello.
A fare gli onori di casa ci saranno Alessandro Castiglioni e Livio Muratore, rispettivamente presidente vicepresidente dell’Ente bilaterale turismo provincia di Varese. A partire dalle ore 14.45 sono previsti gli interventi di Anna Deligios, dirigente area promozione sviluppo delle imprese e del territorio della Camera di Commercio di Varese, Cristina Zambon, responsabile settore istruzione e formazione professionale Provincia di Varese, Francesca Benedetti, referente PCTO (ex alternanza scuola lavoro) Ufficio scolastico territoriale di Varese, e Francesco Maresca, responsabile del settore lavoro Provincia di Varese.
Il punto di vista delle imprese sarà sostenuto da Giordano Ferrarese, presidente Fipe della provincia di Varese, e Frederick Venturi, presidente Federalberghi della provincia di Varese.
Modera il giornalista Michele Mancino vicedirettore di Varesenews.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Domotronix su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
malauros su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
Prick su Il basket perde una leggenda: è morto Sandro Galleani
samantha.tng su Il compleanno di Beatrice nel giorno della Festa della Donna: “Ormai sono più italiana che congolese”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.