Studenti del Liceo Curie diventano guide turistiche al Monastero di Cairate
Domenica 1° maggio e domenica 15 maggio le ragazze hanno accompagnato i turisti alla scoperta delle bellezze artistiche del Monastero
Da studentesse a guide turistiche. È quello che alcuni studenti del Liceo Marie Curie di Tradate hanno nei giorni scorsi, per la precisione domenica 1° maggio e domenica 15 maggio, accompagnando i turisti alla scoperta delle bellezze artistiche del Monastero di Cairate. L’iniziativa si è svolta all’interno delle attività PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro) in cui le studentesse hanno potuto mettere in atto le loro competenze sotto la supervisione delle docenti, le professoresse Serena Gatti e Raffaella Ganna.
Tantissimi sono stati i visitatori che per un intero pomeriggio hanno scelto di trascorrere alcune ore in compagnia di guide particolari ma molto competenti. Le studentesse coinvolte nel progetto sono: Debora Baselice, Annalisa Carabelli, Aurora Sophie Casciana, Sara Ciuffreda, Alice Di Filippo, Giulia Gonella, Carlotta Perin, Alessandra Piva, Letizia Schepis, Miriam Squizzato, Elisa Tinaglia, Giulia Zanetti.
Ecco alcune loro testimonianze:
L’esperienza come cicerona al monasteri di Cairate è stata entusiasmante. Ha messo alla prova il mio carattere insicuro e timido spronandomi a parlare e ad informare i turisti sulla nascita di questo luogo storico. Grazie a ciò mi sento coraggiosa e mi ha dato una marcia in più su come comportarmi o essere nel mondo del lavoro. (Alice Di Filippo)
L’esperienza come guida turistica al monastero di Cairate è stata molto affascinante perché mi ha permesso di approfondire culturalmente un importante luogo storico vicino a casa. Per la prima volta mi sono trovata ad esporre davanti ad un pubblico ed è stato emozionante condividere le mie conoscenze con la curiosità e voglia di conoscenza dei visitatori. Grazie a questo progetto oggi sono più forte e sicura di me stessa. (Annalisa Carabelli)
Durante la mia esperienza come guida al Monastero di Cairate ho avuto modo di scoprire che le meraviglie artistiche di questo paese non sono tutte concentrate nelle grandi città: ciascuna regione contiene opere d’arte alla quale va riconosciuto un grandissimo valore. Approcciarsi all’arte può sembrare semplice agli occhi di molti, ma il lavoro di ricerca e studio dietro ad ogni opera è estremamente impegnativo e bisogna aver cura di trasmettere correttamente i messaggi degli artisti. Per questo motivo mi sono sentita caricata di grande responsabilità, alimentata dalla passione e curiosità dei diversi visitatori. (Alessandra Piva)
Quest’esperienza è stata molto interessante e utile. Mi ha aiutato a sviluppare diverse competenze che mi saranno utili nel campo lavorativo, come il ” problem solving”, collaborare con altre persone e soprattutto parlare di fronte a un pubblico. (Debora Baselice)
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