50anni fa la maturità al Cairoli di Varese: oggi sono ancora amici e festeggiano con una “gita scolastica” in Grecia
C'è una classe gloriosa del liceo classico Cairoli di Varese che il 20 maggio festeggia i 50 anni di maturità, e per questo organizza una serie di eventi degni di questo traguardo
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C’è una classe gloriosa del liceo classico Cairoli di Varese che il 20 maggio festeggia i 50 anni di maturità, e per questo organizza una serie di eventi degni di questo traguardo.
A farlo è “la 3C del 1972”: «Siamo un gruppo molto unito da sempre, tanto che spesso organizziamo anche la gita scolastica: quella del cinquantennale quest’anno sarà nella Grecia antica» spiega Daniele Zanzi, uno dei “Ragazzi” di quella classe che, oltre all’agronomo di fama internazionale e già vicesindaco di Varese, vanta anche medici affermatissimi, matematici, avvocati, monaci: «C’è una amicizia profonda che dura da sempre tra noi, e domani nel giardino romano del liceo abbiamo deciso di mettere a dimora una pianta di sorbo. Una pianta simbolica della nostra amicizia nata con un rapporto scolastico, perchè per avere sorba buona ci vuole tempo e paglia”».
La cerimonia si terrà nel pomeriggio del 20 ma non sarà l’unico evento, perchè i loro anniversari di maturità sono sempre stati indimenticabili, per i partecipanti: «Per il 25esimo anniversario abbiamo organizzato una bella serata con i professori e la scuola ci ha aperto anche le porte della nostra vecchia classe – ha spiegato Zanzi – Il mitico professor Revelli ci interrogò, come 25 anni prima».
LA FOTO DI CLASSE (E I COMMENTI AI FOTOGRAFATI)
In copertina di questo articolo vedete la foto di classe, commentata da uno dei tre organizzatori della giornata, Daniele Zanzi. Oltre a lui le anime organizzative sono Urizzi, «detto Uro, mitico uccello preistorico inesistente, o calzino Verde elettrico dai calzini inabbinabili che portava», e Migi Colli.
Ecco il commento alla foto di Daniele Zanzi: «In alto da sinistra: Roberto Urizzi (“matematico: un mago, già allora, incompreso, parlava di computer”); Luigi Giorgetti (“laureato in Agraria con vocazione: da 40 anni monaco benedettino di clausura”); Marco Chiesa (“Il bello, detto Church -primario psichiatra a Londra”); Angela Saveri (“detta Tata, medico ginecologo”), Donatella Lato, (“la romana ,insegnante di lettere”); Sergio Moia, sindacalista.
A scendere da sinistra: professor Cesare Revelli (“prof. di filosofia e gran manipolatore di coscienze, odiato ed amato”); Andrea Alzati , (“detto Saetta per la velocità nel copiare), Gianni Salmaso (“bibliotecario e grande centrale difensivo nella squadra di calcio”), Tiziana Magistri (“avvocato e Miss Liceo Classico: ambitissima, ma irraggiungibile”); Elena Ernst (“la svizzera, imprenditrice”); Andrea Sacchi (“l’altro bello, medico radiologo”); MGrazia Alliaud, Maggia (“insigne latinista e grecista, la più brava del Liceo”); Marco Agostinini (“farmacista e timidone”); il prof. Gianfranco Garancini (“prof. Di Religione e avvocato affermato poi”); Aldo Battaini (“la memoria storica , medico urologo”):
Sempre da sinistra Massimo Colombo (“disperso”); Marina Marelli (“medico chirurgo”); Silvana Garancini (“primario di medicina nucleare”); il “lungocrinuto Daniele Zanzi, agronomo detto pelle o il capoclasse”; Luisella Manfredi (“matematica”); Emanuela Peterle (“dispersa”); Pierangela Negro (“medico Pediatra”); prof. Mario Castiglioni (“latino e greco detto Mortimer per la brillantezza delle sue lezioni”)
Da sinistra sempre : Mario Montonati, (“il silente”); Ileana Barcella (“detta Barciulla, insegnante”); Mauro Carabelli (“Il Capanna del Cairoli, addetto culturale di comune Varese e Provincia”); Manuela Fontana, (“insegnante e milanese”); Giovanni Aletti (“architetto e musicista”); Daniela Battaini (“Insegnante di lingue e Miss Gambe”); Mirna Juras, (“insegnante”); prof. Clara Guidi, (“Scienze e biologia, detta Twiggy per la sua magrezza);
Ancora da sinistra: Giancarlo Pucci (“il rivoluzionario, sociologo”); Luigi Colli, (“detto Migi, avvocato”); Paolo Fachinetti (“medico neurochirurgo detto Ola e gran milanista”); Marta Carletti (“giornalista e Presidente di Nuova Europa”); Margherita Gumier (“insegnante, musicista,detta la promessa”).
Manca nella foto Giuseppe Spriano,Pinuccio, (“primario otorino, probabilmente come solito in bigiatura”) e “il mitico” Nicola D’agata (“probabilmente stava rincorrendo qualche sottana, è stato funzionario per decenni del Comune di Varese)».
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