Federico Gatti, dalla difesa di Verbania e Pro Patria a quella della Nazionale
Il 23enne piemontese è stato schierato titolare da Mancini in Inghilterra-Italia 0-0 completando una scalata iniziata sulle sponde del Lago Maggiore e consolidata a Busto Arsizio

Qualche giorno fa aveva tenuto banco, anche sulle nostre pagine, la bella storia di Wilfried “Willy” Gnonto, giovane di origine ivoriana nato e cresciuto sul Lago Maggiore e arrivato (via Inter e Zurigo) a esordire con la Nazionale di calcio. Oggi la storia si ripete con Federico Gatti, piemontese di Rivoli che però, prima di arrivare nel football che conta, è passato da queste parti.
Gatti, che compirà 24 anni il 25 giugno, è stato schierato titolare dal c.t. Roberto Mancini questa sera (sabato 11) a Woverhampton in Inghilterra-Italia 0-0, gara valida per la Nations League e quindi partita ufficiale.
Un esordio che ha messo i brividi di piacere ai tifosi del Verbania e della Pro Patria, le due squadre che hanno avuto Gatti tra le proprie fila prima che spiccasse il volo verso la Juve, con i bianconeri che lo hanno poi prestato al Frosinone con cui ha giocato l’ultimo campionato di Serie B.
A Verbania Gatti ottenne la promozione dall’Eccellenza alla Serie D nel 2019 e dopo aver disputato un altro torneo con i biancocerchiati, è poi stato ingaggiato dalla Pro con cui si è messo particolarmente in luce nella stagione passata. A Busto Arsizio il difensore centrale ha lasciato un grande ricordo, giocando ben 35 partite impreziosite con un gol (decisivo) sul campo del Lecco. Questa volta, con addosso l’azzurro, si è ben disimpegnato contro giocatori ben più famosi e quotati di lui: lo rivedremo con la maglia dell’Italia, con ogni probabilità
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.