L’opera umile e silenziosa di Monsignor Severino Pagani incisa per sempre nel marmo di Busto Arsizio
Scoperta l'incisione nella lastra dei cittadini benemeriti. Il sindaco Antonelli ha sottolineato l'umiltà che lo ha sempre contraddistinto. Monsignore emozionato: "Busto è la città dove voglio rimanere"

Essere lievito per il pane. Qualcosa che non si vede ma che lavora per far crescere l’impasto e poterlo trasformare in cibo, fondamento della vita.
Così ha operato fino ad oggi, da prevosto di Busto Arsizio, il nuovo cittadino benemerito monsignor Severino Pagani e proprio per questa sua presenza, mai fine a se stessa ma sempre a favore dei cittadini di Busto Arsizio, oggi (lunedì) ha potuto vedere il suo nome scolpito nella lastra di marmo dei cittadini benemeriti della città dove opera da ormai 10 anni.

«Meglio di così non si poteva fare. Monsignor Pagani, soprattutto in questi anni di pandemia, è stato conforto per molti e spesso si è ritrovato ad essere solo ad accompagnare i feretri dei nostri concittadini portati via dal covid. Ha sempre lavorato dietro le quinte» – ha voluto sottolineare il sindaco Emanuele Antonelli.
Al momento della scopertura dell’incisione il volto di monsignore si illumina, per un momento, di stupore: «Provo immensa gratitudine per questo riconoscimento. Non amo apparire e ho sempre cercato di costruire rapporto fraterni con chiunque perchè credo ai rapporti di collaborazione. Le polemiche danno soddisfazione al momento ma alla lunga non risolvono i problemi».
Infine un auspicio: «Busto è il luogo dove voglio rimanere. Dopo 10 anni in cui ho conosciuto a fondo l’animo di chi ci vive, provo il gusto di vivere in questa città».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Rischiano diecimila euro di multa per aver abbandonato rifiuti nei boschi ad Arcisate
UnoAcaso su Posti letto 'raddoppiati' all'ospedale unico Gallarate-Busto: "Una giustificazione insostenibile"
Roberto Morandi su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Berettera su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Domotronix su Le botte a Cugliate Fabiasco per strada, ma senza denuncia, “sono persone da lasciar stare”
lenny54 su La riapertura dell'ufficio postale di Lavena Ponte Tresa slitta ad aprile
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.