Comabbio
Lucio Fontana e Ugo Nespolo, doppia mostra a Comabbio
L’associazione il Borgo di Lucio Fonatana ritorna con un duplice evento per conoscere il passato e le opere dei due artisti
Il Borgo di Lucio Fontana organizza a Comabbio un fine settimana interamente dedicato a due artisti che hanno lasciato il segno sul territorio: Lucio Fontana e Ugo Nespolo. Una mostra fotografica ripercorrerà la vita del fondatore del movimento spazialista, mentre Ugo Nespolo sarà presente con le sue opere d’arte.
Lucio Fontana e Comabbio
La mostra verrà inaugurata sabato 11 giugno alle 16 in Casa Fontana (via Garibaldi 450), l’abitazione dove l’artista amava trascorrere il tempo libero e dove visse gli ultimi mesi della sua vita. Attraverso fotografie e documenti, l’esposizione racconterà non solo le fasi della carriera artistica di Fontana, ma anche il suo rapporto con il paese di Comabbio.
L’iniziativa è organizzata dal Borgo di Lucio Fontana e rientra nel progetto Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti promosso da Regione Lombardia. La mostra si svolge accanto al festival Archivifuturi, che come capofila ha il museo Ma*ga di Gallarate.
La mostra resterà a Comabbio fino al 31 luglio. Si potrà visitare sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. È obbligatoria la prenotazione.
Ugo Nespolo. Colori in movimento
La mostra di Ugo Nespolo (pittore, illustratore, scenografo, cineasta, designer, scrittore) ospiterà 36 opere. Si potranno osservare i modelli creati – dagli anni Ottanta ai Duemila – per le scenografie di: Turandot di Giacomo Puccini, L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, Madama Butterfly di Giacomo Puccini, oltre ai bozzetti dei costumi creati apposta per queste opere ma anche per il Don Chisciotte di Giovanni Paisiello e Madama Butterfly in digitale.
Con le bottiglie Molotov l’artista evoca la denuncia provocatoria delle lotte politiche del Sessantotto. Immancabile la citazione sarcastica all’avanguardia, con la trasposizione su ricamo in seta di Fontana. L’Italia d’azzardo, raccontata con vezzo e ironia con l’arte delle tarsie in legno, è il frutto di un’elaborata tecnica, per rivendicare il ritorno all’abilità artigiana e al decorativismo.
Il legame tra Ugo Nespolo e Lucio Fontana nasce dall’esperienza cinematografica sperimentale americana degli anni ’60. Proprio a Comabbio nella casa di Fontana, nel 1966-’67 Nespolo con Enrico Baj chiesero di indossare una divisa militare ottocentesca al maestro dello spazialismo nel cortometraggio “La galante avventura del cavaliere dal lieto volto”.
L’esposizione sarà inoltre impreziosita da lettere, foto, cartoline, manifesti e libri che documentano un periodo di
grande fervore culturale.
La mostra proseguirà fino al 10 luglio. Si potrà visitare sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle ore 16 alle 18.30.
L’ingresso sarà libero.