Il sindaco di Castronno: “Pochi bambini, stiamo valutando di chiudere la scuola di Sant’Alessandro”
L'annuncio su facebook: una decisione legata ad un sensibile calo demografico che ha ridotto il numero delle sezioni
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Il cuore dice una cosa, i numeri un’altra. Il calo demografico si abbatte sulla piccola scuola di Sant’Alessandro e il sindaco di Castronno, Giuseppe Gabri, annuncia oggi con un post su Facebook l’intenzione di chiuderla. (qui il post)
Al momento solo un’ipotesi ma la tabella pubblicata a corredo del post parla chiaro: il numero dei bambini è andato via via diminuendo e, quest’anno scolastico, non è stato sufficiente neppure per comporre una classe prima.
«Non è una decisione semplice – spiega il sindaco – e lo so che è una scelta impopolare ma al momento i numeri indicando una sola possibilità. Non si tratta di una scelta puramente economica. Un calo di iscritti così sostanzioso rischia di impoverire anche l’offerta formativa e di essere poco stimolante per i bambini. Non è una decisione già presa, sia chiaro, ma era giusto che i genitori sapessero che ci stiamo pensando».
Una modalità contestata da qualche genitore che avrebbe preferito essere informato con una comunicazione ufficiale piuttosto che da un post su facebook.
«Faremo presto un’assemblea pubblica, quando avremo le idee un po’ più chiare – spiega ancora Gabri – Non prenderemo a cuor leggero la decisione di chiudere la scuola di Sant’Alessandro, ma le nascite degli ultimi anni non giustificano l’esistenza di due scuole primarie sul territorio.
Tra l’altro già quest’anno l’Istituto Comprensivo non è riuscito a formare la classe prima a Sant’Alessandro e alla scuola Pascoli ci sarà solo una sezione. La Pascoli basterebbe quindi ad accogliere tutti gli studenti castronnesi.
Infine circa la metà degli studenti della Marconi sono di fuori paese.
Amministrando soldi pubblici dei Castronnesi non si può non ragionare per la chiusura che consentirebbe al comune un risparmio di circa 30.000,00 euro l’anno. Una scelta difficile, ma questo è il nostro compito».
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