Brambilla sul parco dei Giusti a Samarate: “Se il Comune deve fare affidamento sui volontari, ha fallito”

La mozione è stata approvata da tutto il consesso, tranne da Tarantino (capogruppo Lega) che si è astenuto

consiglio comunale samarate aprile 2022

«Quando in un Comune bisogna far affidamento sui volontari, vuol dire che è fallito e non ha le capacità di intervenire»: secco e fermo il consigliere di maggioranza Maurizio Brambilla (Lega) che ieri, lunedì 25 luglio, durante il consiglio comunale di Samarate ha presentato una mozione per impegnare la giunta Puricelli a migliorare la cura e la manutenzione del parco dei Giusti di San Macario.

Brambilla ha chiesto una manutenzione ordinaria dei giochi, di aggiungere dei cestini e di mantenere pulito il parco.

La richiesta del consigliere è volta a rendere consapevole l’amministrazione dello stato di  “degrado, sporcizia e abbandono che sta prendendo piede nel parco di San Macario, ma che si sta riversando anche in tutte le altre aree ad uso pubblico dislocate nel territorio”. Il consigliere del Carroccio, infatti, nel documento depositato lamenta alcuni episodi di incuria che hanno contrassegnato il parco, a partire da uno dello scorso aprile in cui alcune persone sono entrate nel parco attraverso una porta ammalata “intraprendendo atti di inciviltà verso il patrimonio pubblico”.

Il fatto si è ripetuto diverse settimane dopo, quando alcuni ragazzi che non frequentano l’istituto di via Papini si sono intrufolati nel parco e hanno disturbato gli studenti e le classi delle scuole medie.

Visto che lo scorso aprile al parco è stata aggiunta una nuova area giochi con il campo da basket e di una scultura in ricordo della Libertà che “hanno riqualificato ulteriormente il ruolo”, Brambilla sottolinea l’importanza, per strutture di questo tipo, di “controlli periodici e una cura costante del verde”. In particolare, il parco soffre di incuria e inciviltà, di “mancati interventi programmati di pulizia” e della mancanze di “sicurezza oggettiva”.

Lo stato del parco

«Ringrazio Brambilla che è sempre molto attento alle problematiche di San Macario – ha preso la parola Enrico Puricelli – il parco non è messo molto bene: la rete era stata messa su richiesta della scuola ma in breve tempo è stata rotta; abbiamo due telecamere collegate a Polizia e Carabinieri. Su pulizia del parco, anche con adeguati accorgimenti, sono convinto che lo troveremmo sporco. Il parco va tenuto meglio ma anche noi, a livello del personale, siamo messi male. Condivido la sua preoccupazione».

Dall’opposizione Alessio Sozzi (Movimento 5 Stelle) ha accolto con decisione la mozione: «Condivido la mozione di Brambilla, molto puntuale. Ma mi permetto di aggiungere una cosa: non è l’unico parco in queste condizioni», ha affermato riferendosi al parco di via Diaz «che non è messo bene sulla questione dell’immondizia; è vero che a volte è questione di inciviltà ma i cestini divelti vanno messi, così come ci vuole manutenzione e controllo al parco di Villa Montevecchio».

Sozzi ha infine proposto a Brambilla di stendere insieme in futuro una mozione sui parchi; bisogna dire che presentare una mozione in consiglio, da parte di un consigliere di maggioranza, è abbastanza insolita perché si tratta di uno strumento adottato più dalle forze di minoranza per far luce su un problema o su una situazione che necessita di attenzione da parte dell’amministrazione. Ma a Samarate non è così strano, visto che da mesi la maggioranza sta vivendo un periodo non certo idilliaco (a partire dai disaccordi sul bilancio e sui voti contrari da parte della civica “Enrico Puricelli sindaco”) e che proprio Brambilla insieme al consigliere della Lega Claudio Verga ha più volte manifestato dissenso dalla maggioranza, per esempio astenendosi sul piano Opere pubbliche lo scorso autunno, mentre erano assenti nel consiglio comunale di fine giugno, quando si è votato il bilancio in ritardo di sei mesi.

Alla fine tutto il consesso ha votato a favore, tranne Leonardo Tarantino (capogruppo Lega) che si è astenuto. «Mi sono astenuto per la piega sbagliata che ha preso la mozione – ha commentato a margine del consiglio – si è finiti a parlare del parco di Villa Montevecchio e di via Diaz. Mi sono astenuto perché la discussione è degenerata».

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com

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Pubblicato il 26 Luglio 2022
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