Viaggiare con i bambini: i 3 documenti fondamentali
Quali documenti servono, come ottenerli e in che tempi quando si sceglie di viaggiare con i bambini, in Italia o all'estero, dentro e fuori dall'Unione Europea
Quando si viaggia con i bambini la questione dei documenti è di fondamentale importanza, e va presa in seria considerazione prima ancora di prenotare, in fase di scelta della meta e del periodo di partenza, perché ci sono dei tempi tecnici e delle regole da rispettare a seconda del mezzo utilizzato per spostarsi e della destinazione, che sia nazionale, europea o extraeuropea. Di seguito una rapida guida.
CARTA D’IDENTITÀ
Quando si prenota un viaggio, che sia un volo o anche solo una nave, è necessario fornire all’operatore di viaggio anche i documenti di identità dei bambini.
Per viaggi nazionali o all’interno della Comunità europea serve la Carta di identità del bambino, anche se appena nato. A rilasciare il documento è l’ufficio anagrafe del Comune di residenza su richiesta anche di un solo genitore (munito a sua volta di propria Carta d’Identità) che dovrà però presentare allo sportello, assieme alle fototessera del bambino anche il modulo per l’espatrio compilato e firmato da entrambi i genitori (assieme alla fotocopia della documento di identità del genitore non presente allo sportello).
Attenzione però ai tempi: la carta d’identità oramai è per tutti elettronica. Bisogna sempre richiederla all’ufficio anagrafe, ma ad inviarla è il Ministero dell’interno, quindi bisogna mettere in conto un tempo tecnico di almeno 10 giorni- 2 settimane.
Questo documento certifica l’identità del minore e permette l’espatrio nei Paesi dell’Unione Europea e in altri Paesi non comunitari che hanno stipulato un’apposita convenzione.
PASSAPORTO
Se la meta del viaggio è extraeuropea è necessario richiedere un passaporto personale per il bambino. La procedura non è immediata e gli uffici competenti sono quelli della Questura della propria città.
Anche per richiedere il passaporto dei bambini è possibile fare riferimento ad Agenda passaporto, il servizio online della Polizia di Stato per richiedere il documento e prendere appuntamento per presentare la domanda (che dovrà essere firmata da entrambi i genitori) e i documenti necessari:
– carta d’identità del bambino
– due fototessera
– ricevute dei pagamenti richiesti quando si prenota l’appuntamento.
Come la carta d’identità, se richiesto entro il terzo anno di età del bambino, il passaporto ha validità triennale. Dai 3 ai 18 anni il passaporto vale 5 anni.
Anche ai bambini viene rilasciato il nuovo libretto di passaporto con microchip, ma solo al compimento dei 12 anni saranno acquisite impronte e firma digitale.
TESSERA SANITARIA
Anche se non indispensabile all’espatrio o alla prenotazione del viaggio, la Tessera sanitaria è comunque un documento fondamentale perché rappresenta lo strumento con cui ogni cittadino viene identificato nei rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche.
Inoltre, in caso di viaggio, garantisce al bebè la possibilità di usufruire delle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale ed è valida anche all’estero, perché consente di usufruire dell’assistenza sanitaria in tutti i paesi dell’Unione Europea e in altre nazioni con cui sono in vigore apposite convenzioni.
Per ottenere la tessera sanitaria del bambino in Lombardia, il genitore deve recarsi all’Agenzia delle Entrate della propria città e compilare l’apposito modulo. Sarà quindi consegnato un documento provvisorio in attesa che la Tessera sanitaria, recante anche il Codice fiscale del nascituro,venga recapitata a casa.
Meglio considerare anche in questo caso fino a un paio di settimane per il recapito.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.