Dubbi e domande sul nuovo servizio di raccolta differenziata, Coinger risponde
Pubblichiamo le prime venti domande con le relative risposte della società che gestisce la Tariffa Puntuale di Bacino
Tariffa Puntuale di Bacino, si parte davvero. Dal 1° settembre Coinger, la società che gestisce la raccolta rifiuti di 22 Comuni del Varesotto, partirà la fase sperimentale della nuova tariffazione. In queste settimane è cominciata la distribuzione dei bidonicini e dei sacchetti, degli opuscoli che spiegano come è organizzato il nuovo servizio di raccolta e sono stati organizzati incontri pubblici. Coinger ha deciso di rispondere, anche per iscritto, a tutte le domande più comuni poste dagli utenti. Qui di seguito ve ne proponiamo alcune.
1) Negli ultimi giorni gli abitanti della Valbossa, o almeno della parte della valle servita da Coinger, stanno ricevendo un piccolo pamphlet intitolato “Tariffa puntuale di bacino”.
In questo piccolo libretto viene spiegato che dal primo di gennaio 2023 entrerà in vigore una nuova tariffazione puntuale e che dal prossimo settembre inizierà una fase di sperimentazione sulla misurazione dei rifiuti prodotti.
Il documento è sicuramente la sintesi di molte valutazioni ciò nonostante, lascia una serie di perplessità a chi lo legge:
Viene spiegato che si misurerà in modo puntale il “volume di rifiuti di ciascuna utenza”. In pratica però, Coinger conterà le volte che i bidoni preposti alla raccolta verranno svuotati, indipendentemente dal volume in essi contenuto. Quindi Coinger misurerà in realtà il numero di “servizi di svuotamento” e non il volume di rifiuti prodotti.
Vi sono molteplici fattori che concorrono all’esigenza di utilizzare il servizio di raccolta (odore, igiene, necessità organizzative) è corretto utilizzare il numero di raccolte come metro di misura? Ma soprattutto, si può dire che questo è un metodo puntuale di misurazione del volume di rifiuti come sostenuto dalla campagna di comunicazione?
COINGER: Il conteggio degli svuotamenti è propedeutico alla misurazione volumetrica dei rifiuti prodotti. La misurazione volumetrica è uno dei criteri riconosciuti per la tariffazione puntuale, l’altro è la pesatura dei rifiuti, sistema estremamente complesso e costoso da attuare. L’indicazione fornita agli utenti è di conferire i rifiuti a contenitore pieno
2) Non è spiegato come la misurazione del “volume” di rifiuti prodotti impatterà sulle tariffe e le renderà più eque (poiché proporzionate alle proprie necessità). Vi sono un numero di raccolte predefinite che corrispondono a una tariffa base oltre le quali si pagherà di più? Quanto costerà una raccolta in più? L’impatto sulla tariffa annua della gestione dei rifiuti sarà il medesimo per ogni tipo di rifiuto (vetro, umido, indifferenziato etc), o l’impatto verrà valutato solo sull’indifferenziato in quanto unico elemento non riciclabile? In buona sostanza quali sono gli incentivi o disincentivi economici di questo programma?
COINGER: L’equità è rappresentata dal fatto che, con il sistema a regime, si pagherà in funzione dell’effettiva produzione di rifiuti. È previsto l’impiego di conferimenti minimi. A regime, i conferimenti avranno costi diversi secondo la tipologia di rifiuto; tutti i conferimenti di tutte le tipologie di rifiuto determineranno il costo del servizio, non solo il conferimento della frazione indifferenziata.
3) Essendo il sistema basato sul numero di raccolte, come fa il cittadino a verificare che il numero di raccolte contate da Coinger corrispondano a quanto da lui organizzato? Che sistema di verifica vi sarà in caso di contestazione?
COINGER: Coinger metterà a disposizione i rilevamenti delle prese effettuate dalla singola utenza, quindi numero delle raccolte per ogni tipo di rifiuto oltre ai servizi eventualmente richiesti dall’utente.
4) Secondo il documento per alcune tipologie di rifiuto verranno distribuiti dei sacchetti (a volume noto) in base al numero dei componenti del nucleo familiare 40 sacchetti da 110l per la plastica). Quando e come verranno forniti altri sacchetti? Avranno un costo ulteriore rispetto alla tariffa equa?
COINGER: Ulteriori sacchetti si potranno prelevare dai distributori automatici che saranno collocati sul territorio dei comuni Coinger. Si potranno prelevare sacchetti per la plastica, per l’umido, per il conferimento di abiti usati. Il prelievo sarà possibile con l’utilizzo della tessera CRS dell’intestatario il servizio. A regime, la mazzetta di sacchetti per la plastica prelevata verrà addebitata con il sistema del prepagato.
5) Chi fa, come i cittadini serviti da Coinger, la raccolta differenziata ormai da molti anni sa bene che il volume di indifferenziata che viene conferito alla raccolta è ormai molto limitato. Si sa anche che tra i rifiuti indifferenziati più voluminosi vi sono pannolini e traverse. Questi tipi di prodotti vengono utilizzati o da neogenitori o da famiglie con componenti con difficoltà di salute o avanti con l’età. Questo aspetto verrà valutato nella definizione delle nuove tariffe più eque? Sarebbe un controsenso se chi ha bambini o se le fasce più deboli si trovassero penalizzati dall’introduzione di questo nuovo metodo di conteggio.
COINGER: Viene introdotto il servizio dei rifiuti igienico-sanitario (pannolini, pannoloni, traverse). I rifiuti saranno esposti in un sacco di colore arancione che sarà raccolto con cadenza quindicinale in alternanza con la raccolta del contenitore della indifferenziata, in cui potranno essere conferiti questi rifiuti. Il servizio è a domanda e dovrà essere richiesto a Coinger. Il costo della raccolta del sacco arancione rientrerà nei costi generali, mentre il costo dello smaltimento sarà a carico dell’utenza che richiede il servizio.
6) L’iniziativa, per come presentata al pubblico, ha una serie di punti oscuri e fatica a convincere sul fatto che possa raggiungere gli obbiettivi che si pone ovvero: aumentare la percentuale di raccolta differenziata, ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati, equilibrare l’impatto ambientale di ciascuno di noi e ridefinire il costo del servizio in base ai bisogni individuali.
COINGER: Gli obiettivi sono chiari:
-la raccolta indifferenziata, scende quando aumenta la parte differenziata
-il cittadino diventa responsabile delle proprie scelte e del costo del servizio. Impegnarsi a ridurre la produzione di rifiuti è un passo in avanti importante per ridurre l’impatto ambientale
-il progetto risponde pienamente alle direttive comunitarie in tema di salvarguardia e protezione dell’ambiente secondo il dettame “chi inquina paga”, cioè “più produci rifiuti più paghi”.
7) Vorrei esprimere la mia perplessità per quanto riguarda il bidone del “ rur indifferenziato” : trovo il bidone da 40 litri non sufficientemente grande ed inoltre verrà ritirato ogni 2 settimane (e non più una volta a settimana come ora ). Posso fare un esempio pratico: ho una bambina piccola e mi basterebbe appena per qualche giorno solamente per i suoi pannolini (oltre all’odore sgradevole). Stessa cosa riguarda il bidone del vetro: 30 litri si riempiono con poche bottiglie di vetro, senza contare i vari barattoli/vasetti / ecc. Per quanto riguarda carta- cartone stessa cosa: il bidone da 40 litri non è sufficiente tenendo in considerazione che a volte ho scatoloni da buttare di dimensione anche maggiori (domanda: verranno ritirati lo stesso?) Inoltre , ho due bidoni grandi per vetro e carta comprati personalmente: vorrà dire che non potrò più usarli?
COINGER: La tariffa puntuale ha tra i suoi obiettivi principali la riduzione complessiva della produzione di rifiuti. Questo risultato lo si potrà ottenere attraverso il cambiamento delle abitudini di consumo di tutti cittadini. La dimensione dei bidoni è frutto di analisi e considerazioni sviluppate dove è già stata introdotta la tariffa puntuale. Da quest’anno Coinger introdurrà il ritiro dei rifiuti igienico- sanitari (pannolini, pannoloni, traverse) con l’utilizzo di uno specifico sacco arancione che sarà raccolto ogni quindici giorni in alternanza con la raccolta dell’indifferenziato che potrà comunque utilizzare per il conferimento dei pannolini. Il servizio della raccolta rifiuti igienico-sanitario deve essere richiesto a Coinger. Gli operatori svuoteranno unicamente le attrezzature autorizzate, non il materiale esposto all’esterno. Se non si riesce a ridurre le dimensioni del cartone ed inserirlo nel contenitore con il coperchio blu, è sempre possibile il conferimento presso i centri di raccolta abilitati di Besnate, Bodio Lomnago, Brunello, Oggiona con S. Stefano e Solbiate Arno.
E’ possibile richiedere nuove attrezzature ma consigliamo di attendere l’avvio delle nuove frequenze di svuotamento, in vigore da settembre, per effettuare modifiche al proprio KIT BASE. Con le nuove frequenze di passaggio in abbinata alle nuove tipologie di attrezzature che hanno volumi differenti rispetto a quelle in uso, sarà possibile capire se si hanno necessità effettive di implementare il volume in uso. Rammentiamo che la volumetria dei bidoni a disposizione verrà utilizzata per determinare la TARI.
8) Non sono residente a Cazzago Brabbia, ma ho una seconda casa in paese: durante la settimana non sono presente a Cazzago e parlo anche a nome di altri non residenti che hanno una seconda casa in paese. Sono abituata a utilizzare la discarica di Bodio Lomnago per conferire carta, plastica, vetro; per umido e indifferenziato porto via con me alla domenica sera il sacchetto.
Con il nuovo regolamento leggo che le discariche non accoglieranno più vetro, plastica e carta. Cosa dovrei fare? Un non residente paga come i residenti i servizi ( anzi paga di più) e ha gli stessi diritti e doveri dei residenti. Chiedo di mantenere almeno per i non residenti la possibilità di portare in discarica quanto non può essere consegnato durante la settimana nei nuovi contenitori personali.
COINGER: Il servizio con la tariffa puntuale non toglie diritti ad alcuno, anzi introduce il principio di equità a tutela di ogni cittadino. Ciascuno pagherà in funzione della produzione di rifiuti che sarà misurata con il numero dei conferimenti nella raccolta porta a porta. Questa misurazione non è prevista nel conferimento nei centri di raccolta e di conseguenza non è più possibile portare plastica, vetro e carta. I centri di raccolta sono strutture finalizzate a garantire il ritiro delle frazioni per le quali non è attiva una raccolta domiciliare.
9) Posto che non si può calcolare il costo esatto per ogni utenza e, dato che la nuova tariffa, è composta da una parte fissa e una variabile, è possibile sapere: a) A quanto ammonta la parte fissa?. b) Si ha un’idea del delta di costo per singolo ritiro di ogni frazione (Secco/umido/carta/vetro)?
COINGER: Come detto durante le assemblee pubbliche fin ad ora svoltesi, sarà cura di Coinger produrre entro la fine dell’anno un opuscolo informativo relativamente ai criteri di applicazione della tariffa puntuale nel 2023 e negli anni successivi al termine della analisi delle simulazione dei costi attualmente in atto
10) La raccolta del “verde” come verrà regolamentata? Attualmente vado in discarica, ma con il nuovo limite di accessi diventa un problema.
COINGER: Il conferimento della frazione verde nei centri di raccolta non subisce alcuna modifica. Valgono le indicazioni di quantitativi conferibili in atto da tempo. Il numero di 30 accessi all’anno riteniamo che sia un numero congruo per garantire il miglior servizio all’utenza sulla scorta dell’analisi dei dati storici dei conferimenti effettuati. L’inserimento di un limite permetterà di limitare accessi superflui o poco trasparenti.
11) In caso di trasloco/acquisto di mobili all’Ikea (a titolo di esempio) per cui si accumula un quantitativo di carta/plastica da imballaggi decisamente elevato, si ammucchia tutto sul marciapiede in una volta sola?? (io finora sono sempre andata in discarica in casi simili, ma ora non sarà più possibile). Nella presentazione tenutasi a Cazzago Ginelli e Taricco hanno detto di fare il porta a porta, ma l’opuscolo consegnato alle famiglie dice il contrario ammettendo la possibilità di conferire i grandi imballi in alcuni centri raccolta tra cui anche Bodio, quello di riferimento per l’utenza di Cazzago.
COINGER: Il cartone è conferibile con il porta a porta purché venga riposto all’interno del bidone con il coperchio blu mentre gli imballi di grandi dimensioni possono essere conferiti nei centri di raccolta indicati nel calendario consegnato a tutti gli utenti
12) Quale è il numero minimo di ritiri conteggiati per utente?
COINGER: Sarà comunicato nell’opuscolo sulla tariffazione
13) Perché solo 30 conferimenti all’ anno al centro raccolta? Non sarebbe più opportuno lasciare libero accesso come ora? Un accesso più ampio significherebbe maggior conferimento di rifiuti differenziati andando ad evitare rischi di abbandono o accumulo di rifiuti a casa propria. L’accesso al centro raccolta è limitato al capofamiglia. Se mia zia di 92 anni deve conferire qualcosa la devo portare al centro? Se non può per problemi di salute o altro non sarebbe meglio pensare a una delega a un parente prossimo con modulo magari da scaricare dal sito + fotocopia documenti di identità?
COINGER: Al momento non è possibile la delega, COINGER mette a disposizione anche servizi aggiuntivi per il ritiro di rifiuti particolari quali ingombranti, verde, RAEE (elettrodomestici).
14) Il sistema secondo me è ottimale per me, ma per i condomini credo che sostituirei bidoni condominiali con bidoni familiari comporti la gestione di un numero elevato di bidoni in ogni singolo appartamento, talvolta con la difficoltà di dove poterli sistemare
COINGER: In questa prima fase a tutti verrà consegnato la dotazione familiare. Successivamente verificate eventuali difficoltà di conferimento da parte degli utenti nei condomini si potrà considerare l’utilizzo di sistemi differenti per il conferimento e la misurazione.
15) Cosa si prevede per i ritiro dei vecchi bidoni? E’ previsto un rimborso per i bidoni acquistati oltre a quelli in dotazione?
COINGER: I vecchi bidoni, compresi quelli acquistati, non saranno ritirati da Coinger ma resteranno agli utenti che potranno utilizzarli per altri usi o portarli ai centri di raccolta e conferirli seguendo le indicazioni dell’addetto.
16) I servizio di raccolta del verde con bidone giallo resta automaticamente confermato oppure il bidone deve essere restituito e la richiesta di adesione va confermata?
COINGER: Il servizio della raccolta del verde con il bidone di color giallo manterrà il costo di 30 euro all’anno con un aumento a 27 del numero dei passaggi. Il costo sarà addebitato sulla fattura dell’intestatario del servizio. Non è necessario riconfermare l’adesione al servizio.
17) L’indifferenziato ho visto che verrà ritirato ogni 15 giorni anziché settimanalmente. Poiché io principalmente riempio il sacco con la lettiera dei miei 4 gatti vorrei sapere come poter fare visto che in una settimana il mio bidone è già pieno e maleodorante. Vorrei sapere se sarà possibile avere il ritiro settimanale e quanto costerebbe all’anno
COINGER: Per lo smaltimento della lettiera per i gatti è possibile l’utilizzo di una compostiera ecocompatibile in modo da evitare di porre il contenuto nel bidone dell’indifferenziato. Occorre avere alcune accortezze in fase di gestione domestica del rifiuto come ad esempio un doppio confezionamento per ridurre gli odori. Valuteremo in seguito, verificate che vi siano le condizioni tecnico/economiche, la possibilità di attivare un servizio di raccolta personalizzato con costi a carico del richiedente. L’utente può richiedere un bidone aggiuntivo per il RUR che verrà conteggiato nella determinazione delle volumetrie a disposizione e che potrà esporre nelle giornate indicate sul calendario.
18) Avete allegato una delega per il ritiro del kit in caso di assenza al momento della consegna: vorrei sapere a chi devo fornire questa documentazione perché sul modulo non ho trovato informazioni al riguardo
COINGER: La delega per il ritiro del kit va consegnata all’operatore che consegna le attrezzature
19) Avete previsto il ritiro a domicilio anche all’interno di cortili?
COINGER: Non sono previsti ritiri nei cortili o aree private. L’esposizione dei materiali deve avvenire su pubblica via, come sarebbe già dovuto accadere con le precedenti attrezzature. Il vantaggio di queste nuove attrezzature è che possono essere impilate e questo dovrebbe permettere di ridurre gli ingombri su strada.
20) Cosa accade in caso di rottura dei bidoni?
COINGER: sarà l’azienda a pagare il costo del bidone rotto, se non può dimostrare che la rottura non sia dovuta all’operatore. Lo stesso infatti dovrà fornire una foto del bidone rotto prima di effettuare la raccolta.
Se anche voi avete domande da formulare a Coinger potete scrivere a coinger@coinger.it, oggetto: Domande nuovo servizio raccolta rifiuti.
Parte la “rivoluzione” di Coinger, ecco cosa cambierà dal 1° settembre
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