Saronno - Valganna
Escursione in Valganna con l’associazione “L’Isola che non c’è”
Nell’ambito delle iniziative del festival” Terra Mater”, escursione naturalistica e culturale accompagnati dalla guida naturalistica Donatella Reggiori
Sabato 10 settembre, nell’ambito delle iniziative del festival” Terra Mater”, “L’Isola che non c’è” organizza un’escursione naturalistica e culturale in Valganna, accompagnati dalla guida naturalistica Donatella Reggiori.
Si visiteranno diversi luoghi significativi del paesaggio della Valganna, con particolare attenzione agli aspetti geologici e naturalistici.
Iscrizione obbligatoria entro mercoledì 7 settembre telefonando a Giuseppe Uboldi (02-9609134 / 349-6259039) o via mail a isola.saronno@gmail.com con un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Programma:
Prima tappa – Sorgenti pietrificanti, travertino e grotte
Incontro con la guida alle 9.30 in località Grotte della Valganna (all’imbocco della Valganna), via Valganna 17, comune di Induno Olona – a lato strada (dove c’è un ampio parcheggio pullman)
Breve visita ed escursione alle sorgenti pietrificanti in travertino (zona di studio del gambero di fiume)
Possibilità di sosta per un caffè o bagni nel vicino ristoro http://www.grottevalganna.it/
Seconda tappa – Badia, paesaggio e formazione del territorio tra rocce magmatiche, fondali marini, antichi ghiacciai, laghetti, torbiera, bosco e sorgenti
Si prosegue in auto alla Badia di Ganna – monumento nazionale dell’anno 1000, con breve escursione a piedi per osservare il paesaggio. Si prosegue poi a piedi su comodo sentiero in piano nel bosco tra frassini e ontani per osservare il lago di Ganna e giungere fino alla Fonte San Gemolo e alla cappella.
Possibilità di pranzo al sacco (tavoli e panche all’aperto) presso il torrente Margorabbia e il piccolo laghetto-biotopo
Terza tappa – Alla scoperta di opifici lungo un tratto del torrente Margorabbia
Si prosegue in auto per Ghirla e Cunardo; poi con brevissimo spostamento a piedi in piano si passa accanto alla struttura del Maglio di Ghirla e si raggiunge il Mulino Rigamonti (un mulino ancora attivo dal XVIII secolo)
Si prosegue in auto fino alla Baita del Fondista di Cunardo per un momento di relax e per l’osservazione, con breve percorso a piedi, del laghetto per la centrale Enel e del punto in cui il Margorabbia si inabissa per il suo tratto ipogeo.
FACOLTATIVO – A completamento della visita: a piedi su sentiero un po’ più impegnativo, a gradini in discesa con corrimano in legno e successiva salita, si raggiunge lo spettacolare ingresso delle Grotte e Orrido di Cunardo (per questo tratto fare attenzione: il sentiero potrebbe essere un po’ scivoloso nel caso di pioggia nei giorni precedenti). Per chi lo desidera merita una visita; il resto del gruppo potrebbe fermarsi alla Baita o passeggiare lungo la pista di fondo, in piano.
Per la giornata si raccomanda abbigliamento idoneo, a strati, comodo, scarponcini da trekking leggero antisdrucciolo, acqua e pranzo al sacco.
La Valganna è chiamata “la Siberia del Varesotto”, in genere è sempre di pochi gradi più fresca del resto della provincia.
Ritrovo a Saronno alle ore 8 presso il parcheggio di via Toti, adiacente alla scuola Gianni Rodari
Partenza da Saronno alle ore 8.15-8.30
Trasporto con auto proprie, in condivisione
Per arrivare a Grotte di Valganna: autostrada per Varese, uscita a Gazzada, prendere il raccordo Gazzada-Varese e proseguire in città fino a Induno Olona. Superato il Birrificio Poretti si passa la galleria e sulla sinistra c’è un ristorante a lato delle grotte, con un ampio parcheggio
Appuntamento con la guida a Grotte di Valganna ore 9.30
Pranzo: libero, al sacco
Costo: per il servizio guida 6 €
Iscrizione obbligatoria entro mercoledì 7 settembre
telefonando a Giuseppe Uboldi (02-9609134 / 349-6259039)
o via mail a isola.saronno@gmail.com
indicando se si hanno posti disponibili in auto o se si desidera un passaggio. Nel caso di gruppi con auto al completo che intendessero arrivare sul posto in autonomia è comunque necessaria l’iscrizione.
Rientro con partenza da Cunardo intorno alle ore 17.00
In caso di maltempo l’escursione sarà rinviata a data che comunicheremo per tempo