A Luvinate finiti i lavori per la posa della barriera “frangi colata”
L'opera del costo di 200 mila euro rende più sicuro il versante esposto al dissesto idrogeologico e “rappresenta un ulteriore elemento a presidio dell'abitato in caso di di eventi estremi“

La montagna ferita fa meno paura: a Luvinate sono terminati i lavori per la posa di una barriera “frangi colata” sul Tinella. Ne dà notizia la pagina facebook dell’amministrazione comunale.
Si tratta di un’opera di mitigazione posizionata sul torrente Tinella, tra ramo orientale ed occidentale, tra sentiero 10 e zona Motta/Selvapiana su coordinamento del Comune.
«Questa opera, con il rafforzamento della seconda vasca di riempimento realizzata e conclusa sul ramo occidentale del Tinella, sopra il sentiero 10, è stata finanziata con un contributo di 200.000 di Regione Lombardia», ha spiegato il sindaco Alessandro Boriani. «L’opera rappresenta un ulteriore elemento a presidio dell’abitato in caso di di eventi estremi», ha aggiunto il primo cittadino.
Luvinate è un paese che dopo il grande incendio dell’autunno 2017 sul Campo dei Fiori ha pagato lo scotto di un territorio fragile reso esposto al dissesto proprio in virtù del passaggio de fuoco sui versanti, che hanno reso quasi impermeabile all’acqua gli strati superficiali del terreno che aumentano in caso di forti precipitazioni la velocità di spostamento delle acque piovane, che si mischiano a fango e sassi creando una vera e propria colata detritica.
Queste colate hanno più volte colpito il paese, provocando ingenti danni, e nel settembre di due anni fa anche una vittima travolta dalla furia delle acque del torrente ingrossatesi per le forti piogge.
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