Alla Lati la sostenibilità è anche un bene immateriale
Non vuol dire solo materie prime e prodotti ecosostenibili ma anche attenzione alla salute fisica e mentale dei lavoratori: dall'alimentazione alla consulenza psicologica

Un tema che sta acquisendo sempre di più centralità nel dibattito attuale è sicuramente quello legato alla sostenibilità che non va vista solamente in un’ottica ambientale ma i anche in chiave economica e sociale. Le aziende da tempo si stanno attrezzando per affrontare la sfida, tra queste c’è sicuramente la Lati spa di Vedano Olona, azienda leader in Europa nella produzione di termoplastici tecnici, da sempre particolarmente attenta ai temi Esg, ovvero alla governance ambientale, sociale e aziendale.
L’ECONOMIA CIRCOLARE NEL DNA
La termoplastica Lati spa nasce nel 1945 da un’idea di Cosimo Conterno che iniziò la sua attività producendo compound di acetato di cellulosa, già ai tempi in un’ottica di quella che oggi definiremmo “economia circolare”, favorito anche dalla presenza dei materiali bellici concessi all’Italia dal piano Marshall. Parliamo di maschere militari e altri oggetti di plastica che l’azienda seleziona e ricicla.
Tra gli anni ’50 e ’60 si iniziarono a vedere i primi grandi successi con il lancio sul mercato di una gamma completa di prodotti rinforzati con fibra di vetro corta e lunga. Gli anni successivi furono anni di consolidamento nazionale e di grande sviluppo a livello internazionale. A partire dalla fine degli anni ’80, avvenne un cambiamento strategico: la decisione di investire per lo sviluppo di prodotti speciali e ad alte prestazioni.
Lati ad oggi ha un fatturato pari a 160 milioni di euro, dà lavoro direttamente a 300 persone ed esporta un buon 70% della sua produzione, a dimostrazione della sua spiccata internazionalizzazione.
Il concetto di sostenibilità è ormai una premessa fondamentale per uno sviluppo sano delle imprese e l’azienda della famiglia Conterno non fa eccezione. La Lati spa dà molta importanza alla realizzazione di prodotti eco-sostenibili ed eco-compatibili, utilizzando componenti sicuri o in cui la sostituzione di metalli con specifici materiali termoplastici rendono i pezzi più leggeri garantendo al contempo un notevole risparmio energetico.
I PUNTI DI FORZA DI LATI SPA
Come spiega il responsabile della ricerca e sviluppo della gamma dei prodotti specialist, ovvero nuovi prodotti con caratteristiche particolari, un’importante leva che sfrutta Lati è il riciclo meccanico post-industrial, differente dal riciclo post-consumer per il fatto che ne si ricava un prodotto più puro.
Tramite tale meccanismo l’azienda recupera e macina prodotti che altre aziende scartano a causa di eventuali difetti nella produzione, non entrando così in circolo e di conseguenza non subendo gli effetti del ciclo di vita, ottenendo in questo modo materie prime pure riutilizzabili. Tra gli altri punti di forza della società la produzione di prodotti ad alte prestazioni garantisce una vita del prodotto più a lungo evitando così sprechi evitando così il fenomeno dell’obsolescenza programmata.

Lati spa ha tracciato una via verso un futuro sempre più sostenibile, strada che percorre spedita affidandosi a industria 4.0, riducendo così in maniera consistente il rischio di inquinamento, modernizzando i processi industriali attraverso automazione e digitalizzazione e grazie all’efficientamento energetico con l’acquisto di energia green e auto-produzione di energia rinnovabile. L’obiettivo sostenibilità viene perseguito con azioni specifiche sul prodotto, con l’incremento di riciclati in formula e di materiali Bio.
LA SOSTENIBILITÀ SOCIALE
Per quanto riguarda la sostenibilità sociale, Lati spa si è posta l’obiettivo di contribuire alla creazione di una società più equa, tramite nuove assunzioni e garantendo pari opportunità, sviluppo e formazione, salvaguardando la salute, la sicurezza e il benessere delle persone, fornendo servizi di consulenza psicologica, un programma di ginnastica online, frutta distribuita gratuitamente e orari flessibili.
Dal punto di vista della sostenibilità economica, per l’azienda il profitto non è visto meramente come guadagno ma più come un mezzo per creare valore economico e sociale, ottimizzando i processi produttivi e migliorando l’offerta dei prodotti.
DIMEZZARE LE EMISSIONI ENTRO IL 2025
Come annunciato dall’amministratore delegato Michela Conterno, l’azienda in tema di sostenibilità si è posta obiettivi importanti: dimezzare le emissioni entro il 2025 e, in un’ottica di sostenibilità sociale, generare un progresso economico e sociale attraverso politiche interne ed esterne sulla comunità.
Realtà come queste sono la prova provata che se si agisce con una visione verso il futuro improntata alla sostenibilità il sistema nel suo complesso ti premia, non solo attraendo talenti ma anche capitali. A tal proposito UniCredit ha stanziato in favore di Lati spa un finanziamento ESG-linked di 7,5 milioni di euro per sostenere la liquidità e gli investimenti. Un riconoscimento per un’azienda che si adopera per rispettare e raggiungere gli standard Esg, abbandonando i covenant economico-finanziari per focalizzarsi sulle performance di sostenibilità.
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