La pallamano Cassano Magnago si impone a Imola: 22-32 contro Romagna
Gli amaranto tornano vittoriosi da Imola, dopo un match altalenante anche se sono sempre stati in vantaggio sui blu-arancio
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Buona la prima prova di campionato per la pallamano Cassano Magnago quella di questa sera, sabato 3 settembre, a Imola, contro la neo-eletta Romagna (22-32). (Foto di Manuel Zamato)
Una vittoria con un vantaggio molto alto per i lombardi, che hanno iniziato bene il campionato A1: dopo un primo tempo di assoluto dominio lombardo della partita (10-18), nel secondo tempo i padroni di casa hanno rialzato la testa e hanno saputo portare il match dalla loro parte, cercando di ricucire il distacco.
Ha avuto così inizio un duro black-out dei ragazzi di coach Matteo Bellotti, in inferiorità numerica per 4 minuti e sopravvivi di giocatori fondamentali come Federico Mazza e Gabriele Saitta (ritornato quest’anno dopo la stagione vittoria al Conversano): con la difesa smagliata e gli attacchi sempre più efficaci dei blu-arancio, gli amaranto hanno accumulato errori in attacco, palle perse e, soprattutto, non riuscivano più a concludere nella parte centrale del campo. Solo scaricando la palla alle ali e affidandosi a Saitta e a Filippo Branca il gol era assicurato.
Negli ultimi dieci minuti la situazione si è riequilibrata e gli animi si sono infiammati, entrambe le squadre hanno velocizzato il ritmo e macinato gol, ma il tempo non era a favore di Romagna, che alla fine ha dovuto cedere al Cassano Magnago, che ha vinto 22-32 e ha messo in saccoccia i primi due punti in classifica.
PRIMO TEMPO
Gli amaranto si sono immediatamente imposti sul campo marchigiano, forti della loro esperienza in serie A1 e di sicurezza, a partire dall’azione della neo-ala Gabriele Saitta nel primo minuto: il Cassano ha così dominato nel primo parziale, macinando gol e staccando un’attonita Romagna, evidentemente ancora contratta alla prima partita dopo la promozione in A1.
Nei primi dieci minuti i cassanesi staccano di +5 con il rigore del cecchino Federico Mazza (2-7), seguito da due altre splendide azioni di Giacomo Savini in elevazione l 12′ (2-8) e da Filippo Branca in contropiede dopo aver rubato palla ai blu-arancio in attacco.
A sbloccare la squadra padrona di casa da attacchi inefficaci è stato Gregorio Mazzanti, entrato in campo al 13′ firmando la sua prima rete nella porta di Nicolò Riva (3-9), ma il Cassano ha messo il turbo doppiando gli avversari a dieci minuti dalla fine del primo tempo: il rigore di Mazza al 20′ ha fissato io punteggio a 5-12.
Incoraggianti gli scatti sul finale dei padroni di casa (Claudio Lo Cicero al 28′ in contropiede, dopo aver rubato una palla a Mazza), ma non sono bastati per recuperare il varo segnato dai lombardi. Il primo tempo si è concluso 10-18 per il Cassano Magnago.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo è iniziato con uno scatto in avanti dei cassanesi, che grazie ai gol di Saitta, Simone La Bruna e Filippo Branca hanno sorpassato di dieci punti i padroni di casa: 10-22 al 36′. Ma passati i dieci minuti, nella seconda parte del secondo tempo, complici quattro minuti senza Mazza e Saitta (entrambi esclusi per due minuti) e in inferiorità numerica, il Cassano Magnago ha subito un forte black-out e i blu-arancio ne hanno approfittato, accorciando pericolosamente le distanze.
Protagonisti della rimonta marchigiana Lo Cicero e Martin Di Domenico, che sono riusciti a recuperare e a portare la squadra -7 (16-23), visibilmente inorgoglita dalla rimonta: i padroni di casa sono riusciti a leggere meglio la partita, hanno marcato a uomo Mazza rendendolo inutilizzabile per i lombardi e hanno puntato sulla velocità in attacco.
I lombardi, invece, hanno diminuito la pressione in difesa lasciando larghi varchi di cui Romagna ha prontamente approfittato: con Mazza fuori gioco, l’attacco cassanese si è spostato dal centro alle ali Branca e Saitta, gli unici a interrompere la carestia di gol lombarda durata quasi cinque minuti. Nonostante gli scatti in avanti di Romagna, Cassano è riuscita a mantenere un distacco di +7 (18-25 al 45′) e a fine match, grazie alle azioni di Salvati, Usman Kabeer, Mattia Dorio e Stefano Bassanese, ha allungato a +10.
Il match si è concluso 22-32 per il Cassano Magnago.
«Sapevamo che nonostante Imola fosse neo-promossa – ha commentato coach Bellotti – non era per niente una partita da sottovalutare: c’è anche stato un clima molto caldo soprattutto nel secondo tempo. Noi siamo stati bravi a gestire il vantaggio ee abbiamo condotto bene la partita, faccio i complimenti ai ragazzi. L’obiettivo era vincere e portare a casa due punti: siamo stati bravi nel primo tempo a staccarci, nel secondo tempo Romagna ha cambiato le difese, ha fatto difese miste e ci ha messo un po’ in difficoltà. I ragazzi ci hanno messo carattere e ne siamo usciti bene: in qualche situazione buia con l’individualità siamo riusciti a fare qualche gol. Siamo soddisfatti».
LA PRIMA DI CAMPIONATO
Brixen ha battuto Fondi (26-30), mentre Raimond Sassari ha vinto di misura contro i diavoli di Alperia Merano (29-30). Bolzano ha vinto in trasferta contro Rubiera (28-31). Teamnetwork Albatro ha vinto contro Chieti 26-31; Conversano, ha sconfitto in casa Pressano 31-23, mentre l’altra squadra pugliese, Junior Fasano, ha sconfitto Carpi 22-29.
La classifica aggiornata alla prima giornata: Conversano (2), CASSANO MAGNAGO (2), Albatro (2), Brixen (2), Bozen (2), Sassari (2), Carpi, Fasano, Merano, Rubiera, Fondi, Chieti, Pressano e Romagna.
TABELLINO ROMAGNA – CASSANO MAGNAGO 22-32 (10-18)
1 tempo: 10 – 18
2 tempo: 22 – 32
ROMAGNA: Tommaso Albertini (2), Gregorio Mazzanti (2), Fabrizio Tassinari (2), Claudio Lo Cicero (5), Alexandru Rotaru (2), Martin Di Domenico (4), Ivan Antic (4) e Rinaldo Ceroni (1)
CASSANO MAGNAGO: Nicolò Riva, Ivan Salvati (2), Giacomo Savini (4), Federico Mazza (7), Mattia Dorio (1), Usman Kabeer (2), Simone La Bruna (1), Gabriele Saitta (7), Filippo Branca (5) e Stefano Bassanese (3)
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