Varese
Settenario dell’Addolorata, Varese onora la propria co-patrona
I fedeli potranno vivere una settimana intensa di celebrazioni nella Basilica di san Vittore
Si apre domani, giovedì 8 settembre, con la messa celebrata dal prevosto monsignor Luigi Panighetti, il Settenario della Madonna Addolorata, co-patrona della città: i fedeli potranno vivere una settimana intensa di celebrazioni nella Basilica di san Vittore.
«La ricorrenza dell’Addolorata coincide proprio con l’inizio dell’Anno Pastorale – dice il prevosto di Varese, monsignor Luigi Panighetti – tutte le attività delle parrocchie riprendono tra iniziative, feste e appuntamenti. Parallelamente riprende la vita quotidiana dopo le ferie e con le lezioni per gli studenti e l’impegno da rinnovare nel lavoro. Appare evidente, nonostante un orizzonte opaco, il desiderio di molti di ripartire dopo anni difficili. Ci affidiamo tutti alla Vergine Addolorata, perché ci sappia guidare in questi nuovi inizi e perché protegga i varesini che da sempre si affidano a lei e in lei confidano».
Le celebrazioni per il Settenario saranno l’occasione per ricordare gli anniversari significativi di ordinazione di sacerdoti originari della Basilica, del decanato di Varese o che qui hanno svolto il proprio ministero.
«Sono tanti i varesini di nascita e quelli che a lungo si sono spesi per i fedeli e le parrocchie. A loro si aggiungono due diaconi permanenti che festeggiano il 20 anniversario. Sarà l’occasione per evidenziare l’importanza che riveste per le nostre realtà la nascita di queste vocazioni di laici che operano al servizio della comunità cristiana, conciliandola con il lavoro e spesso con la vita familiare».
IL SETTENARIO DELL’ADDOLORATA
La devozione alla Madonna Addolorata, che trae origine dai passi del Vangelo dove si parla della presenza di Maria Vergine sul Calvario, ha nella storia varesina almeno tre avvenimenti prodigiosi tramandati, insieme a centinaia di altri interventi: la protezione di canonici e celebrante da un fulmine caduto in chiesa durante una celebrazione, la guarigione di una suora inferma da anni e l’apparizione delle tre stelle sopra al simulacro durante la consueta processione. Per tre secoli, infatti, il gruppo scultoreo oggi presente nella Cappella dell’Addolorata della basilica varesina, ha “girato” per le vie del borgo per assicurare la protezione da siccità ed epidemie. Le antiche manifestazioni di devozione si sono mantenute fino ad oggi. Non manca giorno, appunto, che i fedeli le rivolgano preghiere consegnando all’Addolorata sofferenze e amarezze e che le spose le offrano un piccolo mazzo di fuori per affidarle il proprio cammino familiare.
IL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA
Ad aprire la settimana, giovedì 8 settembre alle 18.30, sarà la funzione solenne d’Inizio Anno Pastorale della Comunità sant’Antonio Abate, celebrata dal Prevosto, monsignor Luigi Panighetti, e concelebrata dai sacerdoti della Comunità Pastorale. Ai novelli sacerdoti don Mauro Ambrosetti, cresciuto nella parrocchia di Biumo Inferiore e don Michele Pusceddu, appena arrivato nella Comunità Maria Madre immacolata, è affidata la funzione di venerdì 9 alle 10.
Sono tre gli appuntamenti di sabato 10. Alle 10 è prevista la s. Messa solenne cui sono invitati dell’UNITALSI e l’OFTAL in rappresentanza degli Anziani e gli Ammalati della Città, presieduta da don Angelo Fontana, Parroco dell’Ospedale di Circolo
I Diaconi Permanenti Giovanni Baggio e Gianfranco Pallaro saranno presenti alla celebrazione delle 18 per ricordare il 20° di Ordinazione Diaconale. Durante l’Elevazione musicale delle 21 il maestro Davide Paleari avrà l’occasione di presentare il proprio libro “Storia degli Organi della Basilica di san Vittore di Varese”.
Per i 50 anni da sacerdote, don Agostino Ferrario – oggi impegnato nel santuario di S. Maria del Monte – presiederà la messa solenne delle 10, nella Basilica in cui ha svolto il proprio ministero per una ventina d’anni.
Lunedì 12 alle 10, don Carlo Garavaglia, responsabile della Comunità Pastorale Samuele Marzorati ricorderà il 45° di Ordinazione.
Tutti i sacerdoti del decanato, che annovera 40 parrocchie, saranno sono invitati alla celebrazione di martedì 13, alle 10, con Sua Ecc.za mons. Emilio Patriarca, il vescovo varesino – sacerdote da 60 anni – che per lungo tempo ha retto la diocesi di Monze in Zambia. Il parroco del Sacro Monte, don Sergio Ghisoni officerà mercoledì 14 alle 10, nel 45° di Ordinazione A chiudere il Settenario, giovedì 15 alle 10, nel giorno della solennità della Beata vergine Addolorata, saranno il varesino mons. Gilberto Donnini, già prevosto di Varese, e don Felice Carnaghi, referente per la parrocchia di Calcinate del Pesce, nel 55° di Ordinazione
Il programma completo è disponibile sul sito www.santantonioabatevarese.it e sui social della Comunità Sant’Antonio abate di Varese.