Apre ai Giardini Estensi di Varese il “Villaggio della sicurezza” di Aime
I Giardini varesini si trasformeranno in un percorso composto da sei aree specifiche che racconteranno attraverso interventi, testimonianze e attività la sicurezza negli ambiti principali della vita
“Facciamolo in Sicurezza”, il villaggio sul tema della sicurezza allestito ai Giardini Estensi di Varese è stato ufficialmente presentato oggi pomeriggio, lunedì 10 ottobre, alla presenza di istituzioni e autorità locali.
“Spesso vengono emulati comportamenti fuori dalle regole – ha affermato Gianni Lucchina, segretario generale AIME – ma il rispetto delle regole significa essere più liberi. È importante ricordare che la mia libertà finisce dove inizia quella del mio vicino. La sicurezza non può essere di parte, la sicurezza è di tutti”.
Domani sera, martedì 11, l’allestimento sarà terminato e i Giardini Estensi si trasformeranno in un percorso composto da sei aree specifiche che racconteranno attraverso interventi, testimonianze e attività la sicurezza negli ambiti principali della vita: lavoro, scuola strada, sport e tempo libero.
«Questo evento si inserisce in un quadro che tocca la cittadinanza in tutte le sue forme, dal singolo cittadino, alle imprese, le istituzioni, le forze dell’ordine – ha affermato il Prefetto di Varese Salvatore Rosario Pasquariello -. Io stesso sono un datore di lavoro e mi devo preoccupare della sicurezza di chi lavora presso il mio ufficio. Più conosciamo i dettagli più siamo capaci di creare situazioni sicure e serene sul luogo di lavoro e nelle nostre vite. Con questo evento state facendo in modo che nasca una cultura diffusa di sicurezza, cosicché ogni ragazzo possa osservare, imparare e acquisire una sensibilità spiccata per la sicurezza di sé e degli altri, ora e in futuro».
L’evento è nato attraverso la collaborazione di AIME – Associazione Imprenditori Europei con Liberacomm, società di Marketing e Comunicazione associata e vedrà la partecipazione attiva di Queste attività vedranno impegnate Protezione Civile, Polizia Stradale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Croce Rossa italiana, AREU 118, ATS Insubria, ASST Valle Olona, Ufficio Territoriale Scolastico, ACI, CONI e l’Ordine degli Architetti.
Una serie di appuntamenti finalizzati a promuovere la “Cultura della Sicurezza” che coinvolgeranno tante realtà del territorio: istituzioni, enti, forze dell’ordine, forze di sicurezza del territorio e del soccorso, associazioni professionali e sportive, aziende che operano nel settore della sicurezza.
«Ringrazio AIME perché questa iniziativa ha il grandissimo merito di richiamare l’attenzione delle persone partendo dai più piccoli, affrontando il tema della cultura della sicurezza – ha affermato l’assessore Raffaele Catalano – Sicurezza partecipata, non dal punto di vista passivo, ma attivo. I giovani devono crescere con questa consapevolezza, sapendo di non doverla ricevere, ma di doverla mettere in pratica».
Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e i rappresentanti della Provincia di Varese, anche la Vicesindaca di Varese Ivana Perusin, l’Onorevole Maria Chiara Gadda, l’Onorevole Alessandro Alfieri, il Consigliere Regionale Samuele Astuti, l’Assessore allo sport Stefano Malerba, l’Assessora ad ambiente, sostenibilità sociale ed economia circolare Nicoletta San Martino e il consigliere comunale Simone Longhini.
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