Gemellaggio sulla ciclabile del Lago tra due scuole: nuovi incontri e didattica all’aperto
I bambini della Primaria di Cazzago Brabbia e Inarzo hanno accolto alle ghiacciaie i ragazzi di 1^ delle medie di Biandronno raccontando il territorio "Con gli occhi dei bambini"

La ciclabile che abbraccia il Lago di Varese è stata portatrice e teatro del gemellaggio tra la scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia e Inarzo la Secondaria di primo grado Anna Frank di Biandronno.
Nella mattinata di oggi, venerdì 7 ottobre, i ragazzi della classe prima delle medie hanno percorso a piedi alcuni chilometri sulla ciclabile per raggiungere le ghiacciaie di Cazzago Brabbia, dove sono stati accolti dagli studenti della primaria Pascoli per una mattinata di giochi e attività all’aperto, alla scoperta del territorio, della sua storia e dei suoi segreti.
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Ad accompagnare bambini e ragazzi in questa occasione di incontro e di crescita, oltre alle rispettive insegnanti anche il Negus, lo storico pescatore di queste sponde, Luigi Giorgetti, la professoressa Rosella Orsenigo (scrittrice e regista che alla Pascoli guida il progetto ‘La lingua dei nonni’, con racconti in vernacolo della tradizione) e, in fascia tricolore, la consigliera Fiorella Bernardi di Inarzo e il sindaco di Cazzago Brabbia, Emilio Magni.
«Per tutta la mattinata gli alunni della primaria di Cazzago Brabbia e Inarzo sono stati cantori del Lago per un giorno, raccontando le bellezze che lo caratterizzano attraverso i loro occhi – racconta la referente del plesso di Cazzago, Marzia Giorgetti con riferimento al titolo del gemellaggio “Con gli occhi dei bambini” – Hanno presentato ai ragazzi più grandi i luoghi e alcuni tesori del territorio, da sempre permeati dal lago e dalle attività legate ad esso».
Con l’aiuto dei pescatori i bambini poi si sono soffermati sulla storia del ‘Rièrun’, hanno visitato il lavatoio scoprendo le sue trasformazioni nel tempo.
L’intento è quello di rafforzare nei bambini e nei ragazzi che ospitiamo il senso di identità e di appartenenza alla propria comunità , approfondire gli aspetti naturalistici e storico-culturali del territorio in linea con l’orientamento Reggio Children Approach che la primaria di Cazzago Brabbia e Inarzo sta seguendo e con l’idea di una scuola che si apre al territorio e oltre i confini. Il paese inteso come un laboratorio all’aperto, dove è possibile vivere un’esperienza mediante l’osservazione diretta dell’ambiente, della flora e della fauna e del lago.
Una didattica per esperienze, portare dentro il fuori e viceversa , una scuola che si fa comunità, una scuola cooperativa e collaborativa con il territorio e oltre per realizzare un ambiente di ricerca e di inclusione. La scuola pubblica quale laboratorio sociale di democrazia per il coinvolgimento delle diverse componenti del contesto scolastico in una co-progettazione, per la costituzione di reti solidali, per una conoscenza come bene comune.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione della Professoressa Francesca Sessa, referente dell’accoglienza alla Scuola Secondaria di Biandronno.
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