Pietra, fuoco e Tricolore: un monumento all’ospedale di Tradate ricorda vittime ed eroi della pandemia
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti, la vicepresidente del consiglio regionale Francesca Brianza, consiglieri regionali, sindaci e i rappresentanti delle associazioni di volontariato
E’ stato inaugurato oggi pomeriggio all’ospedale Galmarini di Tradate il monumento che ricorda le vittime della pandemia ma anche le tante persone che nell’ambito dell’Asst Sette Laghi, nella società civile e nelle associazioni hanno contribuito alla risposta collettiva che ha permesso di affrontare l’emergenza Covid.
Un semplice bellissimo masso di granito, con un braciere e la bandiera tricolore sintetizzano il messaggio del monumento, donato da Danilo D’Arcangelo, un dipendente dell’Asst Sette Laghi e consigliere comunale di Tradate. Il sasso che rappresenta la semplicità con cui ogni operatore ha fatto quotidianamente il suo dovere, impegnandosi al massimo per rispondere all’inatteso avvento dell’epidemia, ma anche la volontà granitica di farcela, tutti insieme. Il fuoco del braciere, a simboleggiare la passione che ciascuno ha messo in questa sfida. E infine il Tricolore, a ricordare con i suoi simbolici colori il contributo che ognuno ha dato al Paese impegnandosi nell’emergenza.
Al taglio del nastro con il direttore generale di Asst Sette Laghi Gianni Bonelli tante autorità civili e militari, dall’assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti alla vicepresidente del consiglio regionale Francesca Brianza, i consiglieri regionali Emanuele Monti e Samuele Astuti, il vicepresidente della Provincia Alberto Barcaro, i sindaci e gli amministratori dei Comuni del distretto socio sanitario. Folta e commossa la rappresentanza delle associazioni di volontariato e delle associazIoni d’arma, che hanno partecipato alla cerimonia con gli stendardi.
«Lasciamo questo monumento a memoria della grande risposta all’emergenza sanitaria data da Asst con le sue strutture e il suo straordinario personale – ha detto il direttore Bonelli – Un ricordo e un segno di ringraziamento a tutti gli operatori e a tutti i volontari che hanno contribuito alla fine dell’emergenza».
L’assessore Moratti ha sottolineato «il grande senso di appartenenza che si sente in questa giornata in questo presidio così importante per le comunità di questo territorio. Un senso di appartenenza che deve continuare e che sarà importante per vincere insieme anche le nuove sfide che ci presenta il futuro».
Per Francesca Brianza, nata proprio all’ospedale di Tradate, «essere qui oggi così numerosi con i sindaci, i vertici dell’Asst e le associazioni del territorio, ci ricorda l’importanza e il ruolo di questo ospedale ha avuto e ha. Una struttura che io sento particolarmente vicina e che ha avuto un ruolo determinante per sconfiggere il Covid».
Infine Franco Accordino, vicesindaco di Tradate, è intervenuto ringraziando Regione e Asst Sette laghi per l’attenzione all’ospedale Galmarini, ricordando che sono circa 100mila le persone del territorio che hanno questo ospedale come punto di riferimento, auspicando che in futuro venga sempre più potenziato.
La cerimonia si è chiusa con al consegna alle oltre 50 associazioni di volontariato che operano a fianco dell’Asst Sette Laghi e delle sue strutture, di un omaggio simbolico: una pergamena e un sasso con sigillo in ceralacca dell’Asst, che rappresenta in piccolo il monumento.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.