I bambini marciano a Varese per la pace, tra i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Sono 950 bambini di 19 scuole diverse, tra cui tre scuole dell’infanzia e 16 primarie. Il corteo nelle vie del centro di Varese in occasione della Giornata internazionale dei diritti dei bambini
Mille bambini in corteo per le strade di Varese per rivendicare con gioia i loro diritti. È Marcia diritto, la grande sfilata promossa da oltre quindici anni dal Comune di Varese e progetto Zattera teatro in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra in tutto il mondo il 20 novembre, data in cui nel 1989 l’Assemblea generale delle Nazioni unite adottò la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
«Scintille, scintille, siamo quasi mille» il coro intonato dai bambini che, sventolando bandiere della pace, striscioni, cartelli e ombrelli colorati hanno sfilato da piazza Repubblica a piazza Monte Grappa, e poi per il centro pedonale fino ai Giardini Estensi dove è stato il sindaco Davide Galimberti ad accoglierli.
«Voi bambini siete custodi di diritti e doveri che rispettate e mette in pratica tutti i giorni sempre più consapevoli – ha detto il primo cittadino salutando i piccoli manifestanti dal balcone di Palazzo Estense – Le vostre bandiere arcobaleno oggi sono fondamentali perché vogliamo che al più presto torni la pace in Europa».
«Siete non solo il futuro ma anche il presente di questa città – ha aggiunto l’assessora ai Servizi educativi Rossella Dimaggio rivolta ai bambini – Siete costruttori di pace perché ogni giorno ci insegnate il valore dello stare bene e che con un sorriso si possono risolvere tante cose. E questo è fondamentale perché i diritti non sono scontati, si costruiscono e si difendono ogni giorno, proprio come fate voi».
Per l’esattezza al colorato corteo hanno partecipato 950 bambini di 19 scuole diverse, tra cui tre scuole dell’infanzia e 16 primarie in rappresentanza di tutti e cinque gli Istituti comprensivi di Varese, oltre ad altri di fuori provincia, tra cui Morosolo e, per la prima volta, la primaria di Rancio Valcuvia. Con loro insegnanti, maestre, gli assessori del Comune di Varese Rossella Dimaggio e Roberto Molinari e il consigliere regionale Samuele Astuti.
Ad aprire il corteo gli Alpini che, assieme ad Unicef, da sempre sostengono l’iniziativa e che hanno offerto a tutti i bambini una cioccolata calda a fine corteo ai Giardini Estensi. Qui i bambini hanno giocato con gli artisti di Spazio Kabum, la scuola di circo di Varese e hanno appeso i loro bigliettini con pensieri, disegni e filastrocche sulla pace – tema e diritto fondamentale scelto per questa edizione di Marcia Diritto – che saranno poi raccolti in un opuscolo distribuito in tutte le scuole perché ciascuno abbia un ritorno collettivo di questo 18 novembre 2022 dedicato alla Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
»Siete il sole di questa città», ha detto ai bambini Martin Stigol di Progetto Zattera Teatro salutando i piccoli partecipanti con un arrivederci alla Marcia diritto 2023.
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