A Busto Arsizio arrivano i primi soldi del Pnrr: 1,5 milioni per il progetto di housing sociale
Prima tranche per il progetto da 15 milioni di euro che dovrà riqualificare alcuni edifici storici della città da destinare in parte all'housing sociale e in parte a servizi pubblici

Sono arrivati a Busto Arsizio i primi soldi legati ai finanziamenti Pnrr per due importanti progetti. Il primo è di 1,5 milioni di euro, arrivato a ottobre, per il piano Pinqua da 15.000.000 di euro (la cifra massima prevista dal bando) per il recupero strutturale e funzionale di edifici storici e aree del centro cittadino: l’ex Calzaturificio Borri, il Conventino, l’ex Presidio Militare Austriaco, le ex Carceri e Villa Bossi-Radetzky.
Il progetto prevede il recupero di questi edifici che da anni attendevano importanti interventi di ristrutturazione. Alcuni di questi (conventino, Presidio austroungarico e parte dell’area ex-calzaturificio Borri) avranno una finalità di housing sociale mentre altri edifici verranno trasformati in luoghi pubblici dedicati a musica, fotografia e arte.
Il punto centrale della visione, dunque, è la creazione di un sistema di housing sociale diffuso. Una soluzione che permetterà di ampliare, irradiare, integrare e connettere una rete di servizi già pianificati in tutto il centro storico, creando una ricucitura e un’interazione sociale, ambientale e viabilistica. Da ottobre inizia anche il conto alla rovescia di 365 giorni per affidare i lavori che dovranno concludersi entro il 2026.
Altri 500 mila euro sono stati messi a bilancio nell’ultima variazione per quanto riguarda il progetto del Palaginnastica. Si tratta di ulteriori fondi che si aggiungono al finanziamento da 2,5 milioni di euro per l’intervento sulla struttura ex-palaghiaccio di via Minghetti a Beata Giuliana i cui lavori dovranno essere assegnati entro marzo 2023 e conclusi entro il 2026.
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