Maroni e la musica: “Porretta Terme il nostro pellegrinaggio. E Bobo era uno dei sacerdoti”

Marco Caccianiga aveva conosciuto Maroni per ragioni politiche ma l'amicizia si consolidò con l'esperienza nel Distretto 51. La band lo saluta con le parole di Bruce Springsteen

concerto distretto 51 per varese alzheimer foto diego bodini fotofficina

Accanto al Roberto Maroni politico che tutti conoscono, c’è sempre stato un Roberto “Bobo” Maroni musicista noto ai più per la sua militanza nel Distetto 51, la band varesina che ha calcato le scene per anni riscuotendo anche un certo successo nel mondo del soul e del rythm and blues.

Tra chi lo ha accompagnato sui palcoscenici di festival e concerti c’è Marco Caccianiga, un altro volto noto varesino che ha coniugato l’impegno politico nella Lega Nord a quello musicale. E fu proprio la militanza nel Carroccio a fare incontrare l’avvocato di Lozza con “Cacao”: «Non ci conoscevamo da giovani: io e Bobo iniziammo a frequentarci proprio nella sede della Lega in piazza del Podestà. Poi naturalmente la comune passione per la musica consolidò la nostra amicizia».

All’organo Hammond, il ministro e politico di alto rango lasciava però sempre il posto all’appassionato di musica. «Sì, sempre. Quando salivamo sul palco Bobo smetteva i panni istituzionali, nei quali comunque era molto bravo, e sapeva concentrarsi sulle tastiere e sulle note perché era un vero appassionato a 360 gradi. Non c’erano brani che non gli piacevano e tanto meno che odiava eseguire, perché Maroni non odiava proprio nessuno, non aveva questo sentimento nel DNA. Forse, ecco, preferiva le canzoni di Springsteen, perché quello era il repertorio del “Distretto” delle origini con Girompini, Nasoni, Caico… Poi quando la band si è allargata abbiamo variato il repertorio».

Tra le tante esperienze comuni con il Distretto 51, Caccianiga ha ben chiaro quelle più “segnanti”: «Di certo le trasferte più memorabili sono state quelle a Porretta Terme (la località dell’Appennino Bolognese sede dell’importante Porretta Soul Festival ndr). Quello era il nostro pellegrinaggio annuale e Bobo era uno dei sacerdoti. Lì incontrammo anche Wilson Pickett, che è l’equivalente di Pelé nel calcio per chi suona musica soul. E poi salimmo sul palco a suonare con musicisti di fama internazionale: anche in quei frangenti emergeva forte la passione musicale di Bobo e di tutti noi. A ripensarci oggi, dopo la notizia della sua morte, viene il magone e non ci sembra ancora vero».

IL SALUTO DEL “DISTRETTO”

Sulla propria pagina Facebook, il Distretto 51 ha lasciato un sentito messaggio di cordoglio e di ricordo per Bobo Maroni, impreziosito proprio da alcune parole tratte da Thunder Road di Bruce Springsteen: «Oh-oh, come take my hand / We’re riding out tonight to case the promised land».

«Caro Bobo, un grazie enorme per quello che sei stato per noi, un amico grande e un compagno di suonate fantastiche.
Siamo pieni di ricordi tutti belli e preziosi. Il ricordo di te e di noi insieme rimarrà nei nostri cuori per sempre.
Il Distretto 51 è vicino alla tua famiglia, Emi, Chelo, Filippo e Fabrizio.
Un abbraccio infinito.

È morto Roberto Maroni

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 22 Novembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.