Nel paese dipinto della Valganna dove vivono cinque bambini: “Qui siamo nella natura”
Famoso per le sue pareti dipinte, la frazione si trova a cinque chilometri dal paese ed è rifugio per chi cerca tranquillità e natura. La storia della piccola Eliana che vive in questo borgo isolato
Vivere in un borgo piccolissimo e isolato, luogo scelto per crescere il proprio figlio fra la natura e le stagioni che quassù scorrono lente come un tempo. Com’è la vita di una famiglia che per 12 mesi l’anno sta sui monti dell’Alto Varesotto? In Valganna, per la precisione.
La Valganna è una lunga lingua di territorio, affiancata da una parte dal Parco del Campo dei Fiori e dall’altra dal Parco delle Cinque Vette, a un passo per chi da Varese viaggia verso Nord, verso il confine con la Svizzera, ed è un luogo apprezzato e scelto perché immerso nella natura. Famoso per il lago di Ganna e la sua riserva naturale, per il lago di Ghirla, il paese ospita, tra le altre cose, anche la bellissima Badia di San Gemolo di Ganna e il prezioso Maglio.
Una realtà tranquilla, dove la dimensione è rimasta quella del paese, seppur la presenza del lago attiri qui moltissimi turisti da tutta Europa. Famosa per la Stazione Liberty di Giuseppe Sommaruga che in molti vorrebbero restaurata, è ancora da questo piazzale storico e affascinante che passano la maggior parte degli autobus extraurbani che rappresentano il principale mezzo di trasporto pubblico.
A livello demografico Valganna è in linea con gli altri comuni del Varesotto, e si può notare una buona presenza di famiglie e di giovani. I dati dicono che la maggior parte dei cittadini, il 25.6%, è tra i 42 e i 57 anni, ovvero la generazione X. Seguono i cittadini tra i 58 e i 76 anni, i Baby Boomers, il 23.9%, poi i giovani tra i 25 e i 41, la generazione Y, con il 18,3%. Quindi la Gerezione Z, cittadini tra i 10 e i 25 anni, con il 14.4% ed infine i bambini da 0 a 10 anni con l’8.7%.
Dati probabilmente favoriti dal fatto che il Comune vede attivi tutti i servizi di base: una scuola primaria a Ganna, due scuole dell’infanzia a Ganna e a Ghirla. Per la scuola secondaria bisogna invece muoversi a Cunardo. Inoltre, il costo delle case resta tra i più bassi della provincia, secondo Immobiliare.it.
Un paese che abbiamo conosciuto in lungo e in largo durante il tour di VareseNews, Va in Giro, quando siamo rimasti colpiti dall’estensione del territorio e soprattutto dalle due frazioni di Mondonico e Boarezzo, per la loro bellezza e per l’atmosfera genuina che si respira. Ed è proprio da quel tour che abbiamo scelto di raccontare questa storia.
LA STORIA DI ELIANA
Vivere in mezzo alla natura, lontano dal traffico, con i cerbiatti che corrono liberi in giardino e con la possibilità di godere della bellezza e dei cambiamenti che porta con sé ogni stagione. Boarezzo è distante circa cinque chilometri dal centro del comune di Valganna. Dieci minuti di curve che si arrampicano su un fianco del Monte Piambello e che portano in quello che è conosciuto come uno dei borghi dipinti d’Italia. In molti però, arrivano fin lassù richiamati da un ristorante che propone panigacci da riempiere e carne pregiata alla griglia ma anche dalla bellezza della natura.
Poco prima di raggiungere il piccolo borgo, fatto di strade strette e case alte con le balconate di una volta, c’è la casa di Eliana, una bambina di 6 anni che vive qui con la sua famiglia. Insieme a lei, solo altri 5 bambini sotto i 10 anni, vivono in questa piccola frazione che conta 50 residenti, numero che raddoppia d’estate con le seconde case, prese da varesotti e milanesi per trascorrere i periodi di vacanza o riposo. Nella montagna di fronte, a Mondonico, i bambini sono 3 mentre, su un totale di 65 residenti, mentre in tutto il comune della Valganna si contano 135 bambini.
Quando arriviamo a Boarezzo è una giornata uggiosa, l’autunno si fa vedere con le foglie colorate e sentire con una pioggerellina fine fine che non ci lascia mai. Ci accoglie la mamma di Eliana, Sonia, che dopo un buon caffè ci racconta gioie e fatiche di vivere in una casa circondata dalla natura, con un affaccio sulla valle.
«In un attimo sei in Valganna. Potrebbe non sembrare, ma ci si abitua. Io e mio marito cercavamo una casa in mezzo alla natura, ora viviamo qui da otto anni». Sonia spiega che da quando è nata Eliana le cose si sono complicate un po’, soprattutto quando nevica: «Non è così facile muoversi, ma anche su questo ci si fa l’abitudine. Ricordo che il primo anno che vivevamo qui siamo rimasti chiusi in casa per quattro giorni, non potevamo muoverci. Ora non è più così, certo, dobbiamo aspettare che passino le pale a pulire. D’altra parte, lo spettacolo è unico, è tutto innevato. Qui c’è tutto lo spazio che si vuole, il lockdown per noi non è stato così traumatico come probabilmente è stato per altri». E continua: «Tutti mi chiedono come faccio, ma è una scelta che ha i suoi pro e i suoi contro».
Sonia racconta che la vita quassù è più godibile d’estate, quando si può andare in giro per boschi, per il paese, al parco giochi: «Non soffriamo la solitudine, le nostre attività sono tutte in Valganna, per lavoro e per la scuola, quando torniamo a casa è bello godersi questa tranquillità». Eliana, la piccola di casa, dopo la scuola che frequenta a Cugliate Fabiasco, condivide le giornate con i figli dei vicini di casa, che hanno più o meno la sua età, un coniglio bianco e quattro gatti. Conclude Sonia: «Se penso di andare via da qui prima o poi? Non so, il fatto che Eliana cresca potrebbe rendere le cose più complicate, non è una cosa da sottovalutare. Vedremo». Per ora si godono il colore degli alberi durante l’autunno e il cielo stellato la sera.
Le generazioni del Varesotto
Per costruire questo articolo siamo partiti dall’analisi dei dati sulle generazioni in ciascun comune del Varesotto. Abbiamo costruite tre strumenti che permettono a tutti di esplorare la composizione demografica di ciascun paese: LI TROVATE IN QUESTO ARTICOLO.
E se volete segnalarci una storia sul tema che riguarda la demografia e le generazioni dei nostri comuni potete farlo attraverso questo modulo:
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Orlando Mastrillo su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
lenny54 su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
Giuliano Guerrieri su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Vinx su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Felice su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Marco Moretti su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.