I “ruggenti anni Venti”: a Gallarate il raduno delle auto storiche ricorda il Criterium del 1923
Nel 1923 si corse il “Gran criterium automobilistico invernale". A novantanove anni di distanza gli appassionati del Gams propongono una giornata con auto pre-1940
Da Gallarate al Lago Maggiore, sfilano le auto storiche: il 5 novembre il centro cittadino ospiterà la rievocazione del “Gran criterium automobilistico invernale“, organizzato dal Gams Club Gallarate. Un evento d’epoca con partenza di una ventina di auto storiche ante-1940 da piazza Libertà (alle 9.30) e arrivo sempre in piazza (intorno alle 16.30).
L’iniziativa s’ispira appunto al “Gran criterium automobilistico invernale” indetto negli anni Venti. Anno 1923, per la precisione: “Non si tratta di una vertiginosa corsa in pista ma di una corsa in circuito aperto dove la superiorità non sarà dimostrata da questa o quella macchina, divorando uno o più chilometri ad una velocità folle, ma piuttosto percorrendo l’intero circuito ad una andatura che comprovi come una macchina possa sopportare lo sforzo costante di una forte andatura con la più perfetta regolarità di funzionamento e velocità”, spiegava un articolo del giornale L’Unione annunciando l’iniziativa.
Una delle foto originali della prova del 1923, inserita nel manifesto della manifestazione odierna. Gli scatti vengono da un portfolio realizzato da un privato e oggi messo a disposizioneDa Gallarate il percorso del Criterium si spingeva verso il Lago Maggiore, il Lago d’Orta, poi nel secondo settore verso le valli varesine, Grantola, la Val Marchirolo, le sponde del Ceresio. Alla partenza del 23 dicembre 1923 furono allineate venticinque auto, tra Fiat, Alfa Romeo, Ceirano, Itala, Lancia, Isotta Fraschini. Era comunque un percorso tecnico, per l’epoca: ne arrivarono al traguardo ventuno.
La rievocazione di sabato «sarà la riproduzione di una parte di quel criterium, sull’anello del Lago Maggiore» spiega Marco Binetti, del Gams, il Gruppo Auto Storiche. «Seguiremo il Sempione fino a Gravellona Toce, poi si proseguirà sul Lago d’Orta, scenderemo a Borgomanero e di qui ad Arona. Poi ancora sul Sempione fino a Gallarate».
A Gravellona e Borgomanero sono previste anche le “prove cronometrate”: non gare di velocità (ovviamente) ma di “precisione”, in cui si deve percorrere un tratto di strada a velocità molto ridotta, cercando di ottenere tempi precisi.
Il corteo da Gallarate ai laghi sarà spettacolare, con una ventina di auto pre-belliche, costruite prima del 1940 e quindi particolarmente affascinanti nelle loro forme d’antan: «La più vecchia è del 1927, altre costruite fino al 1940 e non oltre» dice ancora Binetti. Auto italiane – a partire dalle Fiat – ma anche straniere, con Ford,Citroen, Morris, Austin, altre case costruttrici francesi.
Prima di Monza: quando l’autodromo d’Italia volevano farlo a Gallarate
Il Criterium del 1923 ricorda un periodo fortunato dell’automobilismo nella zona di Gallarate, favorito dalla presenza di industrie meccaniche e forse anche da un certo spirito pioneristico, lo stesso che da una decina di anni aveva fatto della zona una culla dell’aviazione. All’inizio degli anni Venti si pensò anche di realizzare un grande circuito automobilistico, poi invece soppiantato dalla “rivale” Monza.
Il 1923 sarà l’anno del centenario del Criterium: «Cercheremo di rievocarlo con una prova che tocchi entrambi i settori del 1923, quello dei laghi e quello delle valli» assicura Binetti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese si ferma per lo sciopero generale: corteo di oltre 3 mila persone in centro
PaoloFilterfree su Più di mille vittime negli anni di piombo ma Busto Arsizio sceglie di ricordare solo Sergio Ramelli
Felice su Giovane ferito a Gallarate con taglierino, indagini della polizia
elenera su Ritrovata Efra, la cagnolina dispersa in Val Grande
Viacolvento su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Fabio Rossi su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.