Sta per scattare la “rivoluzione commerciale” in via Carcano a Varese
Al posto di ruderi e vetrine vuote, di colpo due grandi negozi di dimensione europea: il primo inaugura giovedì 24, il secondo non ha ancora una data ma ha già al suo interno tutte le strutture, mancano solo i prodotti sugli scaffali
Galeotta fu una demolizione: quella della ex segheria Fidanza, nel 2018, cui seguì a poca distanza quella della fabbrica di fianco, la ex Traferri, entrambe in disuso da molti anni.
A convincere le proprietà, un contributo del comune di Varese che prometteva importanti sgravi ai proprietari di aree degradate che demolissero i ruderi in città: una contribuzione poi reiterata, e che ha aiutato a “spianare” nel tempo diverse aree della città rimaste per anni inabitate e con palazzi inagibili.
La prima, la più evidente, è stata però proprio nella via che costeggia il centro storico di Biumo inferiore: non senza polemiche – c’era chi considerava l’area un monumento da conservare – fu abbattuto tutto, e per un certo periodo l’area cosi svuotata divenne un parcheggio per quella che era una sorta di “bretella autostradale” per chi arrivava dalla Valganna.
Quel parcheggio però era “a tempo”, destinato a essere sostituito da un complesso di edifici. E ora la prima parte del progetto che dei privati stanno realizzando sta per inaugurare: un grande supermercato, che porterà con sè 50 stalli pubblici gratuiti, l’allargamento del marciapiede e un primo accenno di ciclabile.
Ma la sua realizzazione ha avuto effetto anche su un altro punto della stessa via ormai “disabitato” commercialmente da anni: il grande negozio “Ex Standa” nel palazzo tra via Carcano e via Tonale. Qui non c’è stato bisogno di demolire niente, semplicemente una nuova attività commerciale ha ritenuto di nuovo interessante quel punto, forse anche grazie alle novità.
Il risultato sono due nuovi grandi negozi: il primo inaugura giovedì 24, il secondo non ha ancora una data (Si parla, ma non è ufficiale, del primo di dicembre) ma ha già al suo interno tutte le strutture, mancano solo i prodotti sugli scaffali.
COSA STA PER ARRIVARE: DUE MARCHI EUROPEI CHE PUNTANO ALL’ECONOMICITÀ
I negozi che cambieranno radicalmente l’aspetto di via Carcano sono due rappresentanti della grande distribuzione europea ormai storici nel continente.
Lidl è un nome già noto ai varesini: è infatti il secondo negozio in città dopo quello, ultraentennale, di Masnago. Quello che apre in via Carcano però è uno dei più moderni, e vanta ricariche elettriche gratuite e parcheggi al coperto, oltre ad un aspetto più moderno del suo “collega” varesino. L’azienda, tedesca, è ststa fondata nel 1932 ma è entrata nel settore dei discount nel 1977 al seguito della prima catena tedesca del genere, la ALDI, che in Italia però è sbarcata molto dopo.
L’espansione di Lidl in Europa è iniziata negli anni ’90: più o meno quando è arrivata anche a Varese.
Action, invece è un nome molto meno noto in Italia ma è una delle catene di grandi magazzini a basso costo più popolari in Europa: è nata nel 1993 nei Paesi Bassi, dove hanno la sede della multinazionale ma oggi hanno 2.100 negozi in ben 10 Paesi , con piu di 68.000 dipendenti. Nel loro sito aziendale in inglese dichiarano 12 milioni di clienti ogni settimana. In Italia hanno fatto capolino da poco tempo, e nella loro espansione nel nostro paese c’è anche Varese. In Germania però, ne hanno già 435, in Francia addirittura 653.
Quello di Varese via Carcano risulta già nella lista dei negozi italiani, ma è considerato ancora chiuso. Dei loro 6000 prodotti, anche di marca, 1500 cosatano circa un euro, e la loro politica commerciale è quella di fare grandi offerte settimanali per invitare i clienti a tornare.
IN ARRIVO ANCHE GRANDI CAMBIAMENTI PER LA MOBILITÀ
L’Arrivo del supermercato che sta per inaugurare ha già cambiato, in quel piccolo pezzo di via, la mobilità pedonale: i microscopici marciapiedi precedenti in quel punto hanno una dimensione finalmente adeguata e una maggior sicurezza, e si nota anche una predisposizione alla pista ciclabile. Secondo il progetto previsto, questo però è solo l’assaggio di quello che sarà quel comparto dal punto di vista della mobilità, che sarà strutturata in vista del ritorno di via Carcano in doppio senso. Un doppio senso che prevederà anche una corsia meno “autostradale” e marciapiedi più larghi, anche dalla parte opposta del nuovo centro commerciale. Una maggior attenzione al pedone si nota anche dalla comparsa dei marciapiedi protetti intorno alla scuola.
Il progetto viabilistico è però molto più importante, e avrà evidentemente tempi diversi: ne avevamo parlato già in questo articolo, corredato dalle mappe della zona.
Via Carcano: tutto quello che dovete sapere sulla nuova rivoluzione viabilistica di Varese
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