Un arresto a Lugano per la truffa del falso nipote
Una 46enne è indiziata di aver preso parte alla truffa ai danni di un'anziana, fondamentale la segnalazione da parte di un famigliare

Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e la Polizia città di Lugano comunicano che il mercoledì 16 novembre a Lugano è stata arrestata una 46enne cittadina polacca residente in Polonia. È sospettata di aver preso parte a una truffa del “falso nipote” a danno di un’anziana della regione, con una complice che al telefono si è spacciata per la nipote che necessitava di un farmaco costoso da iniettare per guarire da una grave forma di COVID.
L’arresto è stato reso possibile grazie all’intensa attività investigativa e operativa messa in atto dalla Polizia cantonale in collaborazione con la Polizia città di Lugano. Fondamentale è stata in prima istanza la segnalazione di un familiare in relazione alla congiunta truffata, che ha permesso di raccogliere i primi elementi per risalire alla donna. Successivamente è stato possibile intercettarla celermente, dopo una trentina di minuti dall’aver preso in consegna la refurtiva, presso la stazione ferroviaria di Lugano, permet tendo ad agenti della Polizia cantonale di fermarla. Inoltre, è stata recuperata la refurtiva (gioielli e denaro per un valore di alcune decine di migliaia di franchi). L’ipotesi di reato nei suoi confronti è di truffa. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Zaccaria Akbas.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Marco Mira su Lombardia, da ottobre nuove limitazioni per i veicoli Euro 5: divieti nelle città con più di 30mila abitanti
Maw1969 su Mia madre derubata in piazza Monte Grappa a Varese: attenzione i borseggiatori non sono solo in tv
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.