Il 31 dicembre verrà dismessa l’app Immuni
L'app era stata realizzata per avvertire le persone entrate in contatto con che era risultato positivo. Sono stati circa 20 milioni gli italiani che hanno scaricato il programma

Dal prossimo 31 dicembre, sarà dismessa la Piattaforma unica nazionale per la gestione del Sistema di allerta Covid-19 e la relativa App IMMUNI, che aveva la finalità di allertare le persone entrate in contatto stretto con soggetti risultati positivi. Dalla stessa data verrà interrotto ogni trattamento di dati personali effettuato dal Ministero della salute.
Pertanto, la App IMMUNI non sarà più disponibile negli store delle applicazioni mobile (Apple, Google, Huawei) e, sugli smartphone su cui la App è già stata installata, non funzionerà più per attivare e ricevere le notifiche di allerta di eventuale contatto stretto con altri utenti della App per le finalità del contact tracing digitale.
Inoltre, l’applicazione non sarà più utilizzabile per l’acquisizione delle Certificazioni verdi COVID-19 (cd “green pass”) ma solo per conservare quelle già acquisite. Sarà possibile recuperare le Certificazioni verdi COVID-19 con gli altri strumenti online disponibili: App IO, Fascicolo Sanitario Elettronico oppure direttamente sul sito www.dgc.gov.it.
Da tempo ci si chiedeva come mai la app risultasse apparentemente non funzionante. Nonostante il sito sia raggiungibile è almeno dal settembre scorso che non generava grafici di reportistica. Di fatto, però, Immuni non ha mai funzionato come annunciato anche a causa della diffidenza di molte persone e della pubblicità negativa fatta sin dai suoi esordi.
Nei mesi più delicati della pandemia, comunque, sono circa 20 milioni le persone che hanno scaricato la app e che, probabilmente, l’hanno ancora sul proprio smartphone.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su Eseguita l’autopsia sul corpo di Domenica Russo, è attesa a Cazzago Brabbia per i funerali
PaoloFilterfree su Tre milioni e mezzo in meno per la manutenzione delle strade della provincia, Bernardoni e Torchia: “Uno schiaffo ai cittadini"
Jessica Caruso su Appello per ritrovare il coniglio nano Ade: smarrito ad Arsago Seprio
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.