Duemila impianti cocleari in 30 anni: primato all’ospedale di Varese
L'attività dell'audiovestibologia è iniziata nel 1991 con il dottor Burdo e portata avanti dalla dottoressa Cristofari

All’ospedale di Varese impiantati 2000 dispositivi cocleari. Una lunga storia iniziata con il dottor Sandro Burdo e portata avanti dalla dottoressa Eliana Cristofari: «Due terzi degli impianti sono stati inseriti su bambini – spiega – Il primo è stato nel 1991, su un paziente adulto. Nel 1992, il dott. Sandro Burdo, allora a capo del reparto, ha eseguito il primo intervento in Italia di impianto cocleare su un bambino. Da allora la crescita è stata costante nei numeri e nelle competenze. Oggi il l’Audiovestibologia conta 30 professionisti della cura della sordità che garantiscono la presa in carico totale, dal sospetto alla diagnosi, dalla preparazione all’intervento, alla riabilitazione, dei pazienti e delle loro famiglie».
L’attività, nonostante sia di nicchia, pone Varese al vertice dei centri italiani: «Quest’anno abbiamo raggiunto ben tre primati italiani – ricorda la Dott.ssa Cristofari – Grazie ad AGUAV, l’associazione genitori e utenti dell’Audiovestibologia Varese, e a FAV, la Fondazione Audiologica Varese, l’Audiovestibologia guarda al futuro con grinta ed ottimismo, per continuare a trasformare una disabilità in un’opportunità e per far Sentire la Vita».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.